House Of Gucci è il film ispirato alla famiglia Gucci dalla quale è nato uno dei brand di moda più famosi e amati al mondo.
House of Gucci L’inizio della storia d’amore
Patrizia Reggiani, una giovane donna di 22 anni, incontra per la prima volta Maurizio Gucci durante una festa. Nonostante la differenza tra le loro occupazioni – lei lavorava nella piccola ditta di autotrasporti del padre, mentre lui era studente ed erede dell’impero di moda Gucci – i due si innamorano. Tuttavia, la loro relazione non viene vista di buon occhio da Rodolfo Gucci, padre di Maurizio, che vede in Patrizia una cercatrice d’oro. Malgrado le minacce di diseredazione da parte del padre, Maurizio decide di sposare Patrizia.
Un complicato intreccio familiare
Dopo il matrimonio, nasce la figlia Alessandra, momento che Patrizia spera possa rappresentare un’opportunità per una riconciliazione con la famiglia Gucci. Grazie all’intervento dello zio Aldo Gucci, la famiglia sembra trovare un momento di pace.
Ma la tranquillità è di breve durata. La morte di Rodolfo porta alla luce una complicata situazione successoria, aggravata dal fatto che Patrizia falsifica la firma del defunto su un documento che avrebbe garantito a Maurizio il controllo del 50% dell’azienda.
Ascesa e caduta nel mondo della moda
Sotto l’influenza di Patrizia, Maurizio inizia ad avere un ruolo più attivo nell’azienda, tentando di acquisire ulteriori quote e confrontandosi con figure chiave come Aldo e Paolo. Le trame portano ad arresti e tradimenti, con Aldo che finisce in carcere per evasione fiscale e Paolo che viene umiliato pubblicamente.
Maurizio, con l’aiuto della società Investcorp, riesce a rafforzare la sua posizione all’interno dell’azienda, ma le sue capacità gestionali si rivelano carenti. Nonostante l’assunzione del talentuoso designer Tom Ford, Gucci affronta seri problemi finanziari.
Un tragico epilogo
Il crescente distacco tra Maurizio e Patrizia culmina nel desiderio di Maurizio di divorziare. Sconvolta e furiosa, Patrizia decide di rivolgersi alla sua guida spirituale, Pina, per pianificare l’assassinio dell’ex marito. Il 27 marzo 1995, Maurizio Gucci viene brutalmente ucciso all’ingresso del suo ufficio da due sicari ingaggiati su consiglio di Pina.
Il processo e la fine di un’era
Nel 1997, il processo contro gli assassini e i mandanti dell’omicidio di Maurizio Gucci si apre in tribunale. Patrizia, sempre legata al suo status, esige di essere chiamata “signora Gucci”. Il verdetto vede Patrizia e i suoi complici condannati a lunghe pene detentive.
Ma al di là delle singole sorti dei protagonisti, la didascalia di chiusura del film segna la fine di un’era: la storica azienda Gucci non ha più alcun membro della famiglia originaria nel suo board, avendo perso il suo legame con la dinastia che l’aveva fondata e portata al successo mondiale.