L’esperto Barri Ghai illustra i segnali che potrebbero indicare la presenza di entità paranormali in casa, tra cui cali improvvisi di temperatura e oggetti che scompaiono.
L’investigatore paranormale Barri Ghai, noto per la sua esperienza nel campo delle presenze soprannaturali, torna a far discutere con un nuovo approfondimento dedicato a come riconoscere i segnali di un’infestazione domestica. Dopo aver partecipato a diverse trasmissioni televisive di successo, tra cui la popolare serie Help! My House Is Haunted, Ghai ha recentemente aggiornato alcune delle sue osservazioni più importanti, offrendo una guida pratica e dettagliata per chi sospetta che la propria abitazione possa essere abitata da entità invisibili.
I segnali più evidenti di una casa infestata secondo Barri Ghai
Barri Ghai spiega che uno dei segni più rivelatori di un’infestazione è un improvviso e inspiegabile calo della temperatura all’interno di ambienti ristretti come il soggiorno o una stanza specifica della casa: «Come cacciatori di fantasmi, riteniamo che un abbassamento termico repentino possa indicare la presenza di uno spirito che cerca di manifestarsi o un aumento dell’energia spirituale nella zona», precisa l’esperto londinese.
Altro elemento fondamentale è la sensazione di essere osservati. «Il corpo umano ha la capacità innata di percepire cambiamenti fisiologici legati a presenze invisibili», aggiunge Ghai. «Spesso si ha la netta impressione che qualcuno ci stia seguendo o che ci sia un’entità dietro le nostre spalle». Questi fenomeni si accompagnano frequentemente alla percezione di odori insoliti, suoni inspiegabili o addirittura visioni di figure indistinte.

Un dettaglio curioso che Ghai sottolinea riguarda la perdita ricorrente di oggetti, in particolare delle chiavi dell’auto: «Se vi capita spesso di non trovare le chiavi o altri piccoli oggetti di uso quotidiano senza una spiegazione logica, potrebbe essere un segnale di un’attività paranormale in corso», afferma.
L’esperto sottolinea inoltre che, con la crescente diffusione dello smart working e le difficoltà legate al costo dell’energia, molte persone trascorrono più tempo in casa con il riscaldamento spento o abbassato per risparmiare. Questo porta a un maggior acclimatamento alle basse temperature e a una più netta percezione dei cosiddetti “punti freddi”, che potrebbero essere interpretati come fenomeni paranormali. «Il buio e il freddo amplificano la nostra attenzione verso questi fenomeni, e ciò determina un aumento degli avvistamenti», spiega Ghai.Il fenomeno delle case stregate non è solo argomento di studio per gli esperti, ma fa parte da sempre della tradizione popolare di molte culture, inclusa quella italiana. Queste abitazioni sono spesso associate a eventi tragici o violenti avvenuti in passato, come omicidi, suicidi o incidenti, che avrebbero lasciato un’impronta energetica nell’ambiente. Le presenze si manifestano con rumori inspiegabili, spostamenti di oggetti o apparizioni di figure spettrali.
In Italia, così come in altri paesi europei, le leggende sulle case infestate sono numerosissime e spesso legate a dimore storiche o a luoghi che conservano memorie dolorose. Tradizionalmente, per allontanare spiriti indesiderati si ricorreva all’esorcismo, mentre oggi molte persone si affidano a investigatori paranormali come Ghai per ottenere risposte più concrete.
