La strada del silenzio è la nuova soap opera trasmessa da Canale 5, a partire da questa sera mercoledì 13 luglio. Si tratta di una serie tv greca di genere thriller, diretta da Bardis Marinakis, che ha come interpreti principali Penelope Tsilika e Dimitris Lalos.
La storia sembra essere ispirata alla fiaba “Il pifferaio di Hamelin”, che decide di vendicarsi portando via tutti i bambini della città. Vediamo ora la trama della fiction.
La strada del silenzio: la trama
La storia è ambientata in un piccolo e ricco sobborgo greco ed è incentrata sul rapimento di un gruppo di bambini che viaggiano su uno scuolabus. Si tratta dei figli di famiglie piuttosto facoltose, che all’improvviso scompaiono insieme all’autista e al mezzo di trasporto.
Ben presto la polizia intuisce che si tratta di un sequestro e procede con le indagini che portano al ritrovamento dell’autobus.
Questo però risulta abbandonato e al suo interno non sono presenti indizi rilevanti per la risoluzione del caso.
Tutto sembra fermo finché i rapitori decidono di contattare Thalia Karazou, una giornalista parente di due dei bambini rapiti. I sequestratori chiedono un riscatto di 100 milioni e Talhia dovrà comunicare la richiesta all’ufficiale di polizia a capo delle indagini: Nasos Economidis.
I rapitori, inoltre, sembrano conoscere diversi particolari relativi ad ogni bambino e alla rispettiva famigli. Una richiesta di riscatto così alta getterà i genitori dei bambini rapiti nel panico e nella disperazione totale.
Nel frattempo tutti si domandano perché gli autori del sequestro abbiano deciso di contattare proprio Tahlia. Esistono altri collegamenti oltre il fatto che due dei bambini scomparsi siano nipoti della giornalista?
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La strada del silenzio: anticipazioni 20 luglio
Thalia Karazou è sempre più coinvolta nel misterioso giallo legato al sequestro dei bambini e dell’autista dello scuolabus.
Nel frattempo Nasos, esperto agente di polizia comincia a sospettare dei membri dell’intera comunità.
Le indagini, infatti, portano a dubitare di molte persone che, pur essendo consapevoli del accaduto, preferiscono rimanere in silenzio. Uno dei genitori dei bambini rapiti, Spyros, decide di rivolgersi a un investigatore privato non soddisfatto dei risultati ottenuti dalla polizia.
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Atena e Vassilis discutono sempre più spesso a causa della presenza assidua dell’ex marito di Atena, padre di Aristea, una delle piccole vittime rapite. Dopo l’arresto di un autista di scuolabus, sospettato di essere coinvolto nella vicenda, Nasos fa una scoperta sconvolgente.
L’ufficiale di polizia risale a una triste storia di bullismo avvenuta nella scuola frequentata dai bambini rapiti. La drammatica vicenda era stata insabbiata in modo che nessuno potesse venire a conoscenza del fatto increscioso.
La scoperta degli episodi di bullismo conduce ad altri arresti, ma Nasos è sempre più convinto che un riscatto così alto non sia giustificabile.
Quel che è certo è che dietro il sequestro dei bambini si nasconde un mistero sempre più intricato.
Il piccolo Savvas progetta di fuggire dal covo ma sia lui che Elpida sanno che se qualcosa non funzionasse, gli altri bambini rischierebbero la vita.
Thalia intanto, incontra Michalis, inconsapevole del fatto che sia uno dei sequestratori ricercati.
Chissà se la giornalista capirà chi ha di fronte, riuscendo a gestire la situazione o se sarà necessario l’intervento di Nasos. Lo scopriremo nei prossimi episodi, che si preannunciano molto avvincenti e ricchi di suspense.