Sura e Seyit i protagonisti di La Ragazza e l’Ufficiale sono esistiti nella realtà. Scopriamo la loro storia vera.
La connessione personale di Nermin Bezmen
Nermin Bezmen non è solo la scrittrice dietro questa affascinante storia, ma anche la nipote di Seyt. La sua relazione diretta con il protagonista le ha permesso di presentare un racconto che va oltre la semplice narrazione, imprimendo una profonda empatia emotiva e un realismo palpabile. Grazie a questa connessione familiare, Bezmen ha avuto accesso a dettagli intimi sulla vita di Seyt, Sura e anche della sua nonna Murka, o Murvet, che successivamente divenne la seconda moglie di Seyt.
La Ragazza e l’ufficiale: la verità dietro la serie televisiva
Nonostante “La Ragazza e l’Ufficiale” sia basata sul romanzo di Bezmen, esistono alcune significative divergenze tra la serie e la realtà. La tormentata storia d’amore tra l’ufficiale turco Kurt Seyit e la giovane russa Alexandra Verjenskaya, meglio conosciuta come Sura, non ha avuto il lieto fine che molti fan speravano. Dopo molteplici sfide e avversità, i due amanti si separano, e Seyt, alla fine, sposa un’altra donna, Murka.
La loro separazione nella serie è resa ancora più emozionante dall’addio finale, con Seyt, ora legato a Murka, che saluta un’emozionata Sura mentre lei parte per Parigi. Ma nella realtà, nonostante la loro separazione, i due continuarono a scambiarsi lettere per un certo periodo.
L’amore per Murka e il destino di Sura
Mentre il cuore degli spettatori potrebbe ancora battere per la storia d’amore tra Seyt e Sura, nella realtà, la vita di Seyt con Murka ha avuto una sua felicità e profondità. Prendendosi cura di Murka e delle loro figlie, Seyt ha dimostrato un impegno sincero nel garantire il benessere della sua famiglia. Bezmen stessa ha rivelato che i due hanno condiviso un amore profondo e intenso, sottolineando che non c’erano rimpianti per Sura. D’altra parte, anche Sura, dopo un periodo di difficoltà, ha trovato l’amore e si è sposata.
La tragica fine di Kurt Seyit
Tuttavia, la vita di Seyt ha preso una svolta tragica. Durante un viaggio di lavoro, contrae la tubercolosi. La sua resistenza iniziale a curarsi e le avverse condizioni in Turchia durante la Seconda Guerra Mondiale hanno complicato la sua situazione. Mentre la malattia avanzava, e le speranze di guarigione si affievolivano, Seyt, non volendo diventare un fardello per la sua famiglia, scelse di porre fine alla sua vita nel 1945.
Il legame indistruttibile: Il libro di Nermin Bezmen
Per chi desidera approfondire ulteriormente la storia di Seyt e Sura, il libro di Nermin Bezmen ‘Kurt Seyt & Shura’ è una fonte inestimabile. Con dettagli personali e una narrazione intensa, Bezmen presenta un ritratto autentico e appassionato del suo nonno e della sua storia d’amore. Il libro, grazie alla sua connessione personale con la trama, offre una prospettiva unica sulla vita di Seyt e Sura e sulle sfide che hanno affrontato.