Da qualche settimana, Rai 1 trasmette La Storia, una nuova miniserie diretta da Francesca Archibugi e con Jasmine Trinca nel ruolo della protagonista. La serie è ispirata al libro omonimo di Elsa Morante, pubblicato nel 1974 e considerato uno dei suoi lavori letterari più famosi.

La trama di questo racconto si svolge a Roma, nel periodo durante e dopo la Seconda Guerra Mondiale. L’estensione temporale è quella che va dal 1941 al 1947. Il pubblico ha potuto seguire le vicende di Ida, Useppe, Nino e gli altri protagonisti. Ma come finisce la prima stagione di questa serie?

La trama della serie televisiva ispirata al libro

La serie televisiva prende ispirazione da un libro che approfondisce le terribili esperienze della Seconda Guerra Mondiale nella capitale del nostro Paese. È un racconto che mette in luce le vicende vissute da molte persone, narrando la realtà di quei tempi.

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La protagonista, Ida Mancuso, è un personaggio di fantasia creato per far comprendere a chi legge ciò che provavano le persone durante quel periodo. Ida è una donna vedova con un figlio e un importante segreto: le sue origini ebraiche.

La forza interiore di Ida viene messa a dura prova fino al termine della storia, in una vicenda che coinvolge tutti i personaggi in maniera molto profonda. Il contesto storico descritto è autentico, ma la storia di Ida è un prodotto della fantasia di Elsa Morante, con l’obiettivo di trasferire degli eventi storici concreti nella trama.

Come finisce la serie La Storia

La serie televisiva di Rai 1 termina con una trama che riprende le vicende raccontate nel romanzo. Useppe non sta bene e si scoprirà che ha ereditato dalla madre la malattia dell’epilessia. Nel frattempo, c’è un nuovo momento tragico che arriva nella famiglia. Si tratta dell’incidente in cui rimane coinvolto Nino, l’altro figlio di Ida.

L’ultimo episodio di La Storia in onda su Rai 1 ci propone un finale di stagione con Useppe che scappa via con Bella, incontrando degli amici. La malattia, però, va avanti e il dolore che il piccolo prova è molto grande, anche per ciò che riguarda le conseguenze delle perdite che ha dovuto affrontare e del conflitto.

Il finale del romanzo La Storia di Elsa Morante è molto tragico. Si verifica, infatti, la scomparsa di Useppe, che rimane vittima di un grave attacco epilettico che lo porta alla morte mentre è in compagnia del suo cane Bella. Ida, avvertendo un presagio mentre è a scuola, rientra a casa in fretta e trova suo figlio privo di vita. La donna finirà per impazzire, perché non riesce a sopportare questo dolore. Deciderà, quindi, di chiudersi dentro la sua casa con il corpo del figlio.

Qualche giorno dopo, con l’intervento degli abitanti dell’edificio e delle autorità, verranno scoperti in casa. Le forze dell’ordine, dopo aver sfondato la porta, nella stanza da letto scoprono il corpo di Useppe e Ida in uno stato di malessere. La trama si conclude con il trasferimento di Ida in un istituto psichiatrico, da cui non uscirà mai.