Sono ben quattro i cantieri stradali lungo la Statale 163 Amalfitana. Da Vietri sul Mare a Positano sono quattro le soste regolamentate da semaforo per consentire lo svolgimento dei lavori di competenza dell’Anas.

I lavori sono dovuti principalmente alla sistemazione dei costoni rocciosi che franano a causa del dissesto idrogeologico. Trentasei chilometri di strada, tra le più belle al mondo, da sempre anche molto pericolosa e teatro di vari incidenti, anche mortali.

Da anni la nostra Statale è minacciata da frane e caduta massi, soprattutto nel periodo delle prime piogge. A questo va aggiunto la mano criminale dei piromani che devastano la macchia mediterranea, alleato importante proprio per contrastare la caduta di massi e smottamenti.

Attualmente, provenendo da Salerno e in direzione Amalfi, il primo cantiere che si trova è a Vietri sul Mare. Qui il senso unico alternato al chilometro 49,800 ha però i giorni contati e sarà rimosso entro la prossima settimana. La decisione è stata presa a seguito di una riunione sotto l’egida della Prefettura, nella quale è stato ribadito che il Comune, in quanto responsabile dei lavori già eseguiti, avrebbe effettuato un ulteriore sopralluogo delle aree e ne avrebbe comunicato l’esito ad Anas.

Secondo restringimento nel territorio comunale di Cetara dove si procede a senso unico alternato dal chilometro 46,500 al chilometro 46,600 perché, come fa sapere l’Anas, si è in «attesa dell’esecuzione delle attività relative alla messa in sicurezza del costone che spettano ad un privato».

Gli altri due cantieri ancora in corso si trovano a Positano e Furore, più precisamente tra il chilometro 10,200 e il chilometro 10,750 e tra il chilometro 22,100 ed il chilometro 22,550. Anche qui i sensi unici alternati, regolati da semaforo, sono attivi per l’esecuzione dell’intervento di stabilizzazione dei costoni rocciosi.

Infine, entro la metà di novembre, è prevista l’attivazione del senso unico alternato, per circa 15 giorni, in corrispondenza del chilometro 32,100 dell’Amalfitana, nel territorio comunale di Minori, allo scopo di permettere il ripristino definitivo della ringhiera, venuta giù in seguito ad un incidente che si è verificato la scorsa estate.