La Ragazza e l’Ufficiale ha conquistato il cuore di milioni di telespettatori, ma molti si chiedono come si sono svolti gli eventi tra i protagonisti, Sura e Seyit, nella realtà. Grazie alle rivelazioni di Nermin Bezmen, nipote del vero Kurt Seyit e autrice del romanzo che ha ispirato la popolare serie tv turca, possiamo svelare alcune verità storiche.
L’inizio della loro storia d’amore
“Mio nonno entrò nell’accademia militare di San Pietroburgo a dodici anni“, ha ricordato Bezmen, rivelando che Kurt Seyit seguì le orme del padre e del nonno diventando un ottimo soldato: atletico, forte e coraggioso. Ma non era solo un soldato, mostrò un profondo interesse per le lingue straniere, la filosofia, la poesia e l’estetica. E, soprattutto, incontrò Sura, la ragazza che avrebbe segnato la sua vita.
La vita reale di Kurt Seyit
A dispetto di quanto descritto nel romanzo e nella serie tv, Kurt Seyit non abbandonò mai Sura. Secondo Bezmen, Kurt contrabbandava armi e munizioni all’esercito indipendente di Atatürk mentre era ancora in Crimea, finché non fu costretto a fuggire in Turchia. L’abbandono di Sura è un’invenzione letteraria, nella realtà Kurt non abbandonò mai le persone che amava.
L’amore tra Kurt Seyit e Sura
Non è noto se Kurt Seyit abbia mai chiesto a Sura di sposarlo. Secondo le interviste di altri soldati russi del periodo, la convivenza era molto comune tra gli immigrati russi in Turchia, perché molti avevano paura di legarsi a una persona o a un luogo. Anche se espatriati, speravano sempre di ritornare in patria, motivo per cui non si liberarono mai dei loro passaporti o dei loro rubli.
Il matrimonio di Kurt Seyit e Murka
Contrariamente a quanto narrato nella serie tv, Kurt Seyit non sposò Murka per accontentare il padre. “Kurt Seyit sposò Murka perché si sentiva solo, incompreso e fuori posto“, ha sottolineato Bezmen. Era consapevole del dolore che il suo amore per Sura stava causando a entrambi e decise che era meglio per tutti prendere nuove direzioni.
Il vero destino di Sura
Dopo un periodo di difficoltà e delusioni, anche Sura trovò l’amore. “Si sposò con un gentiluomo molto a modo. Ebbero anche una figlia in America e Tina mi ha raccontato che si sentì da lui molto amata e venerata“, ha rivelato Bezmen.
La malattia e la morte di Kurt Seyit
Durante uno dei suoi viaggi di lavoro in Anatolia, Kurt Seyit contrasse la tubercolosi dopo aver donato il suo cappotto, cappello e sciarpa a una signora con due bambini per tenerli al caldo durante una tempesta di neve. Non prese la malattia sul serio, rifiutò di curarsi e la sua salute peggiorò rapidamente. Quando i medici gli dissero che non aveva speranze di guarigione, decise di suicidarsi per risparmiare alla moglie l’agonia della sua malattia.
Il legame indissolubile tra Sura e Kurt Seyit
Nonostante le vicende che li avevano separati, Kurt Seyit continuò a pensare a Sura anche dopo il matrimonio con Murka. “So dai racconti di mia nonna Murka che nonno intrattenne per un po’ di tempo una corrispondenza epistolare con Sura“, ha confessato Bezmen. Questo legame affettivo, tuttavia, non interferì con il suo amore per Murka, la sua nuova compagna di vita.
La storia di Sura e Seyit nella realtà è molto diversa da quella narrata nel romanzo e nella serie tv, ma non per questo meno affascinante. Un racconto di amore, coraggio e sacrificio che continua a emozionare le generazioni.