Molti si chiedono come prestare attenzione all’educazione dei figli. In effetti essere genitori non è proprio una cosa facile, perché spesso si corre il rischio di essere troppo buoni o troppo severi. In generale l’ideale sarebbe quello di trovare un senso di equilibrio, però a volte le punizioni possono essere davvero educative, specialmente se sono messe in atto in un certo modo.
È fondamentale, per esempio, infondere il rispetto per gli altri e questo non è un principio educativo facile da trasmettere, anche se ci si deve pur provare. Ma come fare? Ecco come ha risolto il dilemma l’uomo di cui stiamo per raccontare la storia.
La scelta di essere vegani
Un padre aveva due figli, un ragazzo e una ragazza. Proprio quest’ultima aveva espresso il suo desiderio di seguire un’alimentazione tipicamente vegana. I genitori sono stati d’accordo, a patto che la ragazza si impegnasse a cucinare da sola ciò che rientrava nel suo regime alimentare di ogni giorno.
Il padre e in generale i suoi genitori sono stati disposti a pagarle il cibo che le serviva per il suo sostentamento. Poi la giovane avrebbe pensato da sola a prepararsi ciò che lo occorresse. Il problema invece è stato rappresentato dall’altro figlio, che non perdeva occasione per prendere in giro la sorella sulla scelta alimentare che aveva fatto.
Il ragazzo manifestava un certo atteggiamento molto fastidioso, ma una volta ha raggiunto il limite, quando ha deciso di fare uno scherzo poco divertente alla sorella. Infatti il giovane ha nascosto tutto il cibo vegano della ragazza e le ha raccontato, falsamente, che lo aveva buttato.
La ragazza a quel punto era disperata, perché si è ritrovata con niente da mangiare. Ha ricorso così all’aiuto del padre e alla fine la verità è venuta a galla: il fratello le aveva semplicemente fatto uno scherzo di cattivo gusto.
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Ma a volte gli scherzi così pesanti possono essere veramente un segnale di poco rispetto nei confronti degli altri, per cui il padre ha deciso di punire il figlio.
La punizione messa in atto dal padre nei confronti del figlio
I genitori di comune accordo hanno cercato di far comprendere al figlio che si deve avere rispetto nei confronti degli altri. Per questo lo hanno punito, obbligandolo a mangiare per un mese sempre cibo vegano.
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Gli hanno spiegato che, se avesse voluto dell’altro cibo non vegano, avrebbe dovuto pagarlo. Il ragazzo così ha capito la lezione e da quel momento in poi ha avuto maggiore rispetto sia nei confronti della sorella sia nei confronti di coloro che prendono decisioni del tutto individuali, anche se diverse dalle proprie.