Jana difende Curro distrutto per ciò che hanno fatto alla mamma. Il Barone è furioso e ora la cameriera è in grave pericolo.
La Rivelazione Scioccante di Eugenia
Il racconto si complica quando Eugenia, la sorella di Cruz, rivela a Jana una verità sconcertante. Curro, il bambino che tutti pensavano fosse nelle mani della duchessa, è in realtà Marcos. La confusione di Eugenia ha scatenato una reazione a catena di eventi imprevisti che hanno sconvolto il destino dei protagonisti. La duchessa, sopraffatta dai rimorsi, chiede perdono a Jana, accendendo in lei una bruciante determinazione a svelare la realtà che si nasconde dietro gli enigmi della sua esistenza.
Il Segreto Oscuro dell’Anello
Il misterioso e arrogante Barone è diventato il principale sospettato agli occhi di Jana. Un particolare anello che indossa suscita il sospetto della ragazza, dato che riconosce quel gioiello come appartenente all’assassino di sua madre. Convinta della colpevolezza del Barone in molti dei suoi tormenti passati, Jana decide di prendere in mano la situazione. La sua determinazione la porta a cercare di mettere in trappola il Barone, sperando in una sua incriminante caduta.
Il Confronto Rischiato
La situazione raggiunge il suo punto di ebollizione quando Jana decide di affrontare il Barone a viso aperto. Contrariamente alle aspettative, il suo audace confronto si trasforma in un incubo. Il Barone, lontano dall’essere intimidito, risponde con minacce e furia. Accusando Jana di furto, il suo status nella tenuta diventa ancor più precario, tanto che il Barone la mette sotto stretta sorveglianza, compromettendo ulteriormente la sua posizione.
Le Lettere Anonime e le Indagini
Pensando di aiutare la sua causa, Jana ha inviato delle lettere anonime al Barone, ma questo piano ha ulteriori conseguenze inaspettate. Con la misteriosa scomparsa e successiva morte del Barone, la Guardia Civile inizia le indagini nella tenuta. Jana capisce il pericolo che ora la circonda, temendo che le lettere possano rivelare la sua identità. E, anche se riesce a recuperarle, la sorprendente verità viene a galla: il Barone non era il legittimo detentore dell’anello che aveva guidato Jana nella sua crociata per la giustizia.

