La Divina al WTM – World Travel Market di Londra col Distretto Turistico Costa d’Amalfi. Dopo Milano, Berlino e Rimini dal 5 al 7 novembre 2024 c’è stata la partecipazione al quarto salone del 2024 con l’obiettivo di portare avanti la promozione strategica per attrarre flussi turistici di qualità.
Al rientro da Londra, una volta ordinati dati e presenze è stato fatto il primo bilancio delle attività. Nel corso della tre giorni di fiera, nello spazio riconoscibile per il marchio “Authentic Amalfi Coast”, il Distretto Turistico Costa d’Amalfi grazie ad un fitto calendario di appuntamenti ha intensificato i contatti con buyer selezionati. Due i livelli di azione: da un lato il consolidamento sui mercati tradizionali come Usa, prima nazionalità estera dalla quale proviene circa il 20% dei visitatori della Costiera in alta stagione, Inghilterra, Germania, Irlanda, Austria. Con questi operatori, in alcuni casi già attivi unicamente su singole città del territorio, è stata portata avanti un’attività di promozione che li ha vivamente interessati ad ampliare la loro offerta includendo le località meno note. Nuovi rapporti sono stati stretti con operatori dell’India, la più grande tra le economie in via di sviluppo a livello mondiale, che oggi porta in Costa d’Amalfi lo 0,6% dei visitatori, i cui operatori sono interessati ad esperienze leisure e luxury, cioè relax e lusso. Con tutti i buyer, l’obiettivo è stato quello di attrarre turisti di alto profilo e di promuovere una visione completa e integrata della destinazione.
Gli incontri, che si sono tenuti nella postazione all’interno degli spazi della Regione Campania e di Enit, si sono svolti in un’ottica di valorizzazione dei borghi e delle esperienze autentiche della Costa d’Amalfi, oltre le destinazioni più note, in modo da irraggiare le presenze sull’intero territorio. Tra i tour operator incontrati sono state registrate molte attività specializzate in travel design, leisure, adventure, outdoor e anche wedding tourism. In particolare, tutti gli operatori incontrati si sono mostrati interessati alle esperienze legate al turismo enogastronomico, e alle bellezze naturalistiche della costa, tutte offerte in linea con le strategie di promozione del territorio mirate a decongestionare le mete più affollate spostando flussi sostenibili a basso impatto sulle bellezze meno note. I contatti stabiliti a Londra sono ora a disposizione degli operatori associati del Distretto e di quanti hanno partecipato alla fiera per un’ulteriore fase di collaborazione e progettazione
“L’obiettivo del Distretto è posizionare la Costa d’Amalfi come un prodotto turistico di qualità che va anche oltre le mete iconiche, proponendo l’intero territorio come uno scrigno di esperienze capaci di incontrare la domanda di viaggiatori alla ricerca di autenticità – dichiara Andrea Ferraioli, presidente del Distretto Turistico Costa d’Amalfi – Abbiamo invitato i buyer a esplorare, accanto alle mete più affollate, anche le meraviglie meno conosciute della Costa, come i sentieri naturalistici di Scala, a scoprire l’enogastronomia dei borghi collinari come Tramonti e Agerola, a scoprire perle nascoste vicino ai luoghi più affollati come Santa Maria del Bando di Atrani o la villa romana di Positano col MAR e molto altro ancora. Una rete di piccole realtà che, se valorizzate, permettono di estendere la stagione turistica, distribuire i flussi sul territorio e decongestionare le città centrali nei mesi di picco, rafforzando l’economia locale.”
In parallelo, l’attività di pubbliche relazioni del Distretto ha rafforzato i rapporti con media e professionisti del settore, proseguendo il lavoro continuo di promozione a mezzo stampa iniziato dieci anni fa. Relazioni sono state intessute con giornalisti, content creator, travel blogger che poi potranno visitare la Costa d’Amalfi per realizzare reportage giornalistici o contenuti di promozione, per i quali sono stati proposti l’abbinamento costante tra mete iconiche e luoghi meno noti ma di sicuro fascino.
Il WTM si è confermato quindi un punto di incontro strategico per consolidare le collaborazioni già esistenti e per aprire nuove rotte internazionali, con l’obiettivo di rafforzare il profilo della Costa d’Amalfi sui mercati esteri come meta unitaria, dove le presenze possano essere irraggiate sull’intero territorio.