The Post è un film diretto da Steven Spielberg che racconta la storia di quelli che vengono definiti Pentagon Papers. Questi documenti causarono un vero e proprio sconvolgimento negli Stati Uniti, perché misero alla luce alcuni fatti che riguardavano la guerra del Vietnam e che erano top secret.
La pellicola The Post racconta le vicende di Katharine “Kay” Graham, che è tra i protagonisti di questo film, la cui trama ha un’impostazione che molti hanno considerato classica. Una storia molto interessante, che ci permette di scoprire alcuni aspetti storici interessanti. Anche per questo il film ha ottenuto un successo importante, incassando all’uscita 180 milioni di dollari.
La trama del film The Post
Protagonista del film The Post è Katharine Graham. Si tratta di un personaggio davvero incredibile, perché viene da tutti ricordata come la prima donna che ha guidato un prestigioso prodotto di stampa come il The Washington Post. Katharine ha preso questo ruolo dal marito e si ritrova di colpo alla gestione di uno dei principali giornali degli USA.
Non è facile per Katharine riuscire a sfidare l’opinione pubblica. Infatti siamo nel 1971, quando la società era improntata ancora ad un maschilismo imperante. Molti sono convinti delle scarse capacità di Katharine semplicemente perché lei era una donna.
L’unico che crede in lei e nella sua abilità è Ben Bradlee, il caporedattore del giornale, che si impegna quotidianamente per mantenere alto il nome del Washington Post. Ciò che manca al giornale in quel tempo è uno scoop che ne possa risollevare le sorti in maniera eccellente. Ad un certo punto arriva, tramite una fuga di notizie, lo scoop che tutti stavano cercando.
Infatti si scopre, anche per mezzo del rivale del The Washington Post, il New York Times, che in ballo c’è qualcosa di veramente grosso, che potrebbe mettere a rischio l’immagine del governo americano. Bradlee arriva ai Pentagon Papers, documenti segreti che narrano di uno studio approfondito sui rapporti del governo americano con il Vietnam.
Per poter procedere alla pubblicazione di questi documenti, il caporedattore ha bisogno del sostegno e dell’autorizzazione di Kay. Ed è a questo punto che lei agisce con una grande determinazione, andando a rischiare e dimostrando di assumersene tutte le responsabilità.
Chi è Katharine Graham
Katharine Graham, quindi, è editore del Post ed è stata definita la donna più potente d’America, anche se lei non gradiva molto questa definizione. Aveva percepito benissimo il clima sessista che regnava all’interno dell’ambiente. Molti l’hanno definita anche la donna che visse due volte.
La “prima vita” è stata quella fino alla morte del marito. La seconda invece è stata caratterizzata dal suo essere presidente del The Washington Post Company, diventando una donna molto influente negli Stati Uniti.
Nata nel 1917, era figlia di Eugene Meyer, un imprenditore ricchissimo e governatore dello Stock Exchange, oltre che capo della World Bank. È stato anche per iniziativa del padre che, tra il 1933 e il 1934, la famiglia acquistò il Washington Post tramite un’asta.