Passaporto per la libertà è la nuova serie televisiva che viene proposta da Canale 5. Si tratta di una mini serie per il piccolo schermo che presenta una trama basata su una storia realmente accaduta in passato.

La nuova serie TV è in onda sulla rete Mediaset a partire dal 24 novembre in prima serata. Le puntate vanno in onda il giovedì sera, invece del secondo appuntamento settimanale con il GF Vip, che è stato momentaneamente sospeso. Ma qual è la storia alla base di Passaporto per la libertà? Tra i protagonisti troviamo anche João Guimarães Rosa. Di chi si tratta? Scopriamone di più.

La trama di Passaporto per la libertà

La produzione televisiva è ambientata nel 1936 in Germania. Dal Brasile arriva ad Amburgo Aracy de Carvalho, che nel film è interpretata da Sophie Charlotte. La donna ha un posto di lavoro nel consolato brasiliano e in particolare nell’ufficio che si occupa dei passaporti.

Aracy de Carvalho, che assiste alle persecuzioni degli ebrei da parte dei nazisti, decide di aiutare molte persone, rilasciando dei visti per il Brasile senza la J, che veniva inserita nei visti per gli ebrei.

Nel momento in cui João Guimarães Rosa (ruolo affidato a Rodrigo Lombardi) assume il compito di vice console, comprende che Aracy nasconde un segreto. Dopo aver scoperto cosa fa la donna, non la denuncia, ma la aiuta. Ci sono, però, degli imprevisti, perché tutto ciò non fa altro che attirare l’attenzione di Thomas Zumkle, nazista che cercherà di ostacolare il piano di Aracy.

Chi era nella realtà João Guimarães Rosa

Ma abbiamo citato il personaggio di João Guimarães Rosa. Sappiamo che l’uomo è esistito veramente nella realtà ed è stato uno scrittore molto noto in Brasile, uno fra i più importanti scrittori del Paese, autore, ad esempio, di opere come Grande Sertão.

João Guimarães Rosa si è laureato ed ha effettuato il tirocinio nella professione di medico. Proprio il territorio del sertão in Brasile ha rappresentato l’occasione di ispirazione per la realizzazione di molte opere letterarie.

Leggi anche: La vera storia a cui è ispirata la fiction Passaporto per la libertà

Dopo essere diventato medico volontario nel 1932, nel corso della rivoluzione Costituzionalista, ha ricoperto numerosi incarichi dal punto di vista diplomatico sia in America Latina che in Europa.

Nel 1938 João Guimarães Rosa ha incontrato proprio Aracy de Carvalho, che era una diplomatica del Brasile. I due si sposarono successivamente e si adoperarono proprio per salvare dalla morte molti ebrei.

Leggi anche: Dove è stata girata realmente la fiction Passaporto per la libertà: città e location

Dal punto di vista delle sue opere, una delle principali è stata Sagarana, del 1946. Si tratta di un insieme di racconti che trovano ambientazione proprio in Brasile. Fino al 1956, a causa degli impegni diplomatici, non pubblicherà altre opere. Poi, proprio in quell’anno, è uscita una raccolta, Corpo di Ballo. Grande Sertão è una delle sue opere più conosciute.

Change privacy settings
×