Powered by Frana Ischia, Piantedosi smentisce Salvini. De Luca: “Stato di emergenza”. È un bilancio terribile quello che arriva da Ischia. L’isola, dalle prime luci dell’alba, è stata investita da una frana che non ha dato tregua alla popolazione. Sarebbe una la vittima accertata. Si cerca nel fango e in mare. Le parole del presidente De Luca.
La cronaca trasmessa dal comune napoletano parla di auto rovesciate in mare, persone intrappolate nelle proprie abitazioni. Dispersi. E, poi, un decesso. Ma il bilancio rischia di appesantirsi nelle prossime ore. Il sindaco di Ischia raccomanda prudenza ai residenti.
I soccorritori sono a lavoro per mettere in salvo la popolazione. Si cercano i dispersi anche in mare. Ed è questa, con ogni probabilità, l’immagine che meglio rappresenta il grido di disperazione della popolazione isolana.
Il vicepresidente Matteo Salvini, nella tarda mattinata di oggi, aveva lanciato un bollettino sommario, parlando di otto vittime accertate. Bilancio che, per fortuna, è stato smentito dal Ministro Piantedosi. Il quale, al Tg2, parlava di situazione in evoluzione.
Nel pomeriggio è arrivato il commento anche del presidente Vincenzo De Luca:
“La Regione Campania ritiene necessario chiedere lo stato di emergenza per l’isola di Ischia e i territori colpiti da questi eventi atmosferici disastrosi“.
“Valuteremo nelle prossime ore insieme con i sindaci interessati gli interventi di sostegno più urgenti, in aggiunta a quelli già in campo da mesi. È un momento di dolore e di grande emergenza, che richiede un impegno straordinario“.
De Luca non risparmia stoccate al vicepremier Salvini, che aveva fatto circolare in mattinata la notizia degli otto decessi: “È auspicabile a tal proposito che non si assista allo sventagliamento di dichiarazioni, del tutto propagandistiche, e non verificate, a cui abbiamo assistito in queste ore, anche da parte di chi non ha nessun ruolo o competenza in materia, o addirittura da parte di chi storicamente ha difeso ogni forma di abusivismo. Almeno di fronte a questi eventi, la sobrietà sarebbe necessaria“.