C’è anche un po’ di Costiera Amalfitana nella bizzarra storia delle “Innominate”, influencer di Tik Tok che ironizzano sui disastri fashion più popolari della rete.
Fanno parte, infatti, del gruppo parodistico online anche Maria Ferrigno e Miriana Riitano, due ragazze originarie di Maiori trasferitesi recentemente nella Capitale.
A raccontare la storia delle ragazze che, con il loro portamento dirompente, “sfidano” le influencer del calibro di Chiara Ferragni ipotizzando sugli improbabili look delle loro seguaci è la testata giornalistica online Fanpage.
Le “Innominate”, infatti, si esibiscono in brevi video, tipicamente usati sulla piattaforma TikTok, nei quali riproducono i look improbabili di migliaia di ragazze che, pur non avendo l’attitudine fisica a indossare determinati tipi di vestiti, sfoggiati usualmente da parte delle influencers più note, persistono nell’intento senza interrogarsi sulla possibilità di fallire miseramente nel tentativo di emularle.
I video delle Innominate, non a caso, si basano sul confronto, autoironico e scherzoso, tra aspettativa e realtà, tra look di ragazze normali che rischiano di scadere nel kitsch e nel trash con quello di influencer, celebrities, fashion addicted.
Da un lato, infatti, ci sono loro: perfette nei loro outfit alla moda che esaltano corpi senza difetti. Dall’altro ci sono ragazze comuni, che vestendo gli stessi capi ottengono risultati completamente diversi.
Il fenomeno social delle Innominate è in continua crescita: segno che la Costiera Amalfitana, oltre ad esprimere la storia della moda, ne è anche il luogo di origine per chi la rende protagonista, in chiave ironica, della sua parodia.
Che in futuro il gruppo che comprende anche le ragazze maioresi possa competere con Chiara Ferragni in termini di followers? Difficile pensarlo, ma la speranza, in fondo, forse potrebbe essere proprio quella.
