Ancora un infortunio, ancora un intervento di soccorso sul Sentiero degli Dei, a distanza di meno di ventiquattr’ore dal precedente.

All’altezza della Falesia, infatti, un turista tedesco, percorrendo il noto percorso, è scivolato per circa cinque metri, riportando un trauma cranico oltre a svariate escoriazioni.

Un membro del gruppo in escursione, ha tempestivamente allertato il 118 di Salerno, che ha inviato sul posto l’Elisoccorso. Giunto da Salerno, quest’ultimo ha sbarcato infermiere, medico ed elisoccorritore del CNSAS.

L’equipaggio 118 ha quindi stabilizzato l’uomo, lo ha posto su di una barella e recuperato a bordo dell’elicottero tramite l’utilizzo del verricello.

L’uomo è stato infine trasportato presso l’elisuperficie dell’Ospedale Ruggi di Salerno per ulteriori accertamenti.

Come anticipato, quello compiuto ieri rappresenta il secondo intervento di soccorso in appena due giorni sul Sentiero degli Dei.

Nella giornata di martedì, infatti, ad infortunarsi era stata una turista canadese di 63 anni.

La donna stava percorrendo il noto sentiero quando all’altezza della mattonella 9A è scivolata riportando diverse ferite.

I compagni di escursione avevano, anche in questo caso, immediatamente allertato i soccorsi, che si sono attivati tempestivamente per prestare assistenza all’infortunata.

Una prima squadra territoriale del CNSAS aveva raggiunto la donna e dopo aver valutato le condizioni, vista la presenza di ferite al ginocchio e, soprattutto al capo, ha ritenuto necessario l’intervento dell’Elisoccorso 118.

Quest’ultimo, decollato da Salerno, aveva sbarcato sul posto tramite l’uso del verricello infermiere, medico ed elisoccorritore del CNSAS che hanno stabilizzato la paziente, imbarellandola e, poi, recuperandola, all’interno dell’elicottero tramite verricello, consentendo il trasporto verso l’Ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno.

Torna, dunque, sotto i riflettori, il tema della sicurezza sanitaria su uno dei sentieri più percorsi al mondo, spesso anche da un’utenza fatta di escursionisti non esperti, come quello degli Dei.

Passi in avanti sotto questo punto di vista, tuttavia, ne sono stati compiuti: da lunedì è, infatti, attiva in orario diurno una postazione infermieristica specializzata a Nocelle (qui tutti i dettagli). In molti casi, tuttavia, l’intervento dell’elisoccorso e degli speleologi per prestare i soccorsi resta necessario.