Basta vittime della strada in Costiera Amalfitana: l’incontro in Provincia a Salerno

Prendere provvedimenti per limitare le vittime di incidenti stradali lungo la Strada Statale 163 Amalfitana: è stato questo l’invito rivolto alle istituzioni nel corso dell’incontro “Costiera Sicura”, svoltosi nel Salone Bottiglieri di Palazzo Sant’Agostino a Salerno.

Un appuntamento, quest’ultimo, nato dalla necessità di non essere indifferenti di fronte al numero elevatissimo di incidenti che, purtroppo, ogni anno si verificano lungo l’arteria principale della Divina.

Motivo, quest’ultimo, che spinse, non a caso, l’imprenditore praianese Salvatore Gagliano, con una lunga esperienza politica alle spalle, a fondare l’associazione per la tutela delle vittime della strada in Costiera Amalfitana.

Tutti gli intervenuti all’iniziativa hanno manifestato solidarietà ai familiari delle vittime della strada ed hanno assicurato la propria collaborazione per adottare provvedimenti che possano servire a limitare il numero di incidenti che si verificano sulla Statale Amalfitana, prendendo spunto dalle proposte emerse durante i lavori.

Tra queste, assicurare la presenza nei punti più critici della Costiera degli ausiliari del traffico durante l’arco della giornata da aprile ad ottobre, per garantire una circolazione più sicura ed evitare che possano esserci blocchi del traffico nei centri abitati, problema che crea disagi alla circolazione in auto e a piedi.

Altri elementi di criticità riguardano la segnaletica e le condizioni del manto stradale – in numerosi punti, simile ad una groviera, spesso rifatto soltanto in occasione di grandi eventi.

Problema estremamente grave, causa di numerosi incidenti, è quello dell’alta velocità di auto e moto che percorrono la strada della Costiera, in particolare sui rettilinei: in questi tratti è stata proposta l’installazione di strumenti per il controllo elettronico della velocità.

Ulteriore questione da attenzionare, secondo i partecipanti all’incontro, sarebbe quella della potatura degli alberi che in molti casi limitano la visibilità a chi percorre la strada, facilitando il verificarsi di incidenti.

Ultima segnalazione, ma non meno importante, riguarda l’assenza di linea telefonica nel tratto che va da Positano a Colli di Sorrento: questa situazione non consente, in caso di incidente, di richiedere un intervento tempestivo.

Tutte misure, queste ultime, che potranno essere adottate soltanto con un forte supporto da parte delle istituzioni.

Il presidente dell’associazione Salvatore Gagliano ha espresso piena soddisfazione al termine dell’incontro: “Un grande ringraziamento da parte dell’Associazione che mi onoro di presiedere va ai rappresentanti delle Istituzioni, sia nazionali che locali, i quali hanno accolto il nostro invito ed hanno portato il loro elevato contributo ad un appuntamento a cui noi tenevamo tanto – ha commentato Gagliano – Sono certo che la disponibilità a collaborare dimostrata dai Parlamentari e dai Consiglieri Regionali della nostra Provincia, con il nostro modesto supporto ed il certo impulso che daranno i Sindaci, farà si che in tempi medio-brevi possa essere risolta una buona parte delle problematiche che assillano la circolazione della Costiera Amalfitana, dando un maggiore senso di sicurezza a coloro che la percorrono sia per piacere che per lavoro”.

Numerosi sono stati i rappresentanti politici, di ogni colore politico, intervenuti: il Senatore Antonio Iannone, gli Onorevoli Imma Vietri, Antonio D’Alessio e Guido Milanese, i Consiglieri Regionali Aurelio Tommasetti e Franco Picarone, l’europarlamentare Lucia Vuolo, il Presidente della Commissione Trasporti della Regione Campania Luca Cascone, il Primo Dirigente della Questura di Salerno Sabato Fortunato, l’ingegner Favina della Sita, il Direttore dell’Aci di Salerno Giovanni Caturano, il Consigliere per la Sanità del Presidente della Regione Campania Enrico Coscioni.

Hanno inoltre partecipato i sindaci di numerose realtà del territorio: Salerno, Vietri sul Mare, Amalfi, Praiano, Atrani, Maiori, Minori, oltre ai vicesindaci di Praiano e Conca dei Marini.