Torre Annunziata questa mattina si è svegliata con un tassello mancante: il giovane 24enne Mario Papa.
Il ragazzo aggiunge il suo nome all’interminabile lista di uomini vittima di incidenti sul lavoro, lista che ormai fa parte della nostra quotidianità.
L’incidente fatale è accaduto durante la mattinata di ieri. Mario è precipitato da un capannone dell’azienda per la quale lavorava: la Zeus Sport.
Secondo alcune fonti il ragazzo si trovava a bordo di un muletto prima di cadere rovinosamente da ben sei metri d’altezza.
Repentini sono stati i soccorsi: una ambulanza ha trasportato il giovane presso l’ospedale del Mare di Napoli.
Nonostante l’intervento del personale ospedaliero, Mario non ce l’ha fatta: nell’impatto aveva riportato parecchie fratture ed un grave ematoma alla testa.
L’accaduto ha mosso in maniera profonda tutti, ma soprattutto la famiglia del ragazzo e la comunità di Torre Annunziata.
Il primo cittadino, Vincenzo Ascione, ha annunciato che nel giorno dei funerali sarà proclamato il lutto cittadino ed inoltre ha porto le sue sentite condoglianze ai cari del ragazzo.
“Purtroppo Mario non ce l’ha fatta, è una tragedia immane. La notizia della sua morte ci ha sconvolti e lasciati sgomenti. Il primo pensiero è rivolto ai familiari, ai quali esprimiamo il nostro cordoglio abbracciandoli idealmente in questi momenti tanto drammatici quanto dolorosi, consapevoli del fatto che nessun gesto o parola potrà in alcun modo lenire la loro sofferenza”.
La notizia della morte di questo giovane uomo con tutta una vita d’avanti non deve sconvolgere solamente la comunità di Torre Annunziata, ma tutti noi che giorno dopo giorno ascoltiamo e apprendiamo di nuovi casi di incidenti e morti sul lavoro.
Con la speranza che un giorno il binomio lavoro e pericolo possa finalmente cessare di esistere, noi di Amalfinotizie porgiamo le più sentite condoglianze alla famiglia di Mario Papa.
