Un giovane americano di 22 anni è precipitato intorno alle 11 di questa mattina a bordo di un deltaplano nel Fiordo di Furore. Il giovane stava facendo parapendio: secondo una prima ricostruzione dei fatti si sarebbe lanciato dalle alture prospicienti la città di Agerola per poi terminare la sua corsa, per cause ancora da accertare, schiantandosi in un’area particolarmente impervia dell’insenatura.

Tempestivamente si è attivata la macchina dei soccorsi: sul posto, infatti, sono giunti gli uomini delle Forze dell’Ordine, un elicottero del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Salerno, una motovedetta della Capitaneria di Porto di Amalfi ed un gommone della Guardia di Finanza. E’ stata proprio quest’imbarcazione a recuperare il malcapitato ed a condurlo presso il Porto dell’antica repubblica marinara. E’ stato impossibile, infatti, in seguito ad una prima valutazione, procedere all’elitrasporto, inizialmente ipotizzato.

L’elicottero del reparto volo del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco Salerno non è, infatti, riuscito a recuperare il malcapitato per problematiche tecniche legate alla manovra: il punto di caduta era, infatti, troppo elevato. Altrettanto difficile, dunque, per il velivolo addentrarsi nell’anfratto del Fiordo, ricoperto, peraltro, di vegetazione.

Una volta giunto ad Amalfi il giovane è stato condotto su un’ambulanza del 118 che lo ha trasportato al Pronto Soccorso di Castiglione di Ravello: avrebbe rimediato alcune fratture e lesioni lacerocontuse ma non sarebbe in pericolo di vita.

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