Un incendio al pronto soccorso del Ruggi a Salerno. L’incidente questa notte presso il nosocomio cittadino. Alcuni pazienti sono stati temporaneamente trasferiti. L’intervento dei vigili del fuoco ha estinto le fiamme evitando situazioni peggiori. Avviata commissione interna per verificare eventuali responsabilità.

Sono stati momenti di tensione quelli che hanno coinvolto, nella notte, il personale e i pazienti della struttura ospedaliera Ruggi di Salerno. Intorno alle 4, infatti, un incendio si è sviluppato nei pressi del pronto soccorso del nosocomio. Il rogo sarebbe partito dal locale dove si trovano le caldaie.

Le fiamme si sarebbero alimentate da materiale di coibentazione delle tubazioni di adduzione dei servizi – si legge su LaCittà – installate in un locale attiguo al pronto soccorso. La colonna di fumo ha raggiunto anche le stanze di ricovero dei pazienti.

Sessanta di questi, circa, sono stati trasferiti in altri ambienti della struttura. Mettere in salvo tutte le persone è stata, naturalmente, la priorità. Sul posto i carabinieri e i vigili del fuoco. I caschi rossi hanno domato l’incendio e messo in sicurezza l’area.

In tarda mattinata è arrivata la nota dall’area comunicazione del Ruggi, che ha offerto la versione ufficiale della vicenda.

I fumi hanno inizialmente raggiunto una parte della sezione maschile dell’OBI (Osservazione Breve Intensiva afferente al Pronto Soccorso), situata al livello immediatamente superiore. Per maggiore sicurezza, i pazienti sono stati trasferiti in altro locale del Pronto Soccorso  mentre sul posto intervenivano prontamente la squadra antincendio, la vigilanza interna e i VV.FF..

Il focolaio, con l’ausilio degli estintori ivi disponibili, è stato domato in breve tempo ed effettuate le necessarie pulizie ed areazione degli ambienti, nel giro di 2/3 ore, tutto è tornato alla normalità con piena fruibilità dei locali.

La Direzione Strategica ha comunque attivato una commissione interna per la verifica dell’accaduto.