La delibera di Giunta comunale n. 193 del 18/6/2020 ha emanato delle disposizioni in merito al miglioramento della qualità dell’aria a Napoli. Scopriamo insieme i dettagli.

Dal 6 ottobre 2021 e fino a nuova disposizione, dal lunedì al venerdì e dalle ore 8:30 alle ore 18:30, è vietata la circolazione su tutto il territorio cittadino di tutte le autovetture e i veicoli commerciali Euro 0 ed Euro 1, comprese quelle classificate come “auto d’epoca” e/o “storica”.

Dal 6 ottobre al 31 marzo 2022, dal lunedì al venerdì dalle ore 8:30 alle ore 18:30, con eventuale sospensione, in caso di ballottaggio, nei giorni dal 16 al 19 ottobre 2021, è vietata la circolazione su tutto il territorio cittadino delle seguenti categorie:

  • Autovetture esclusivamente ad alimentazione diesel e veicoli commerciali ad alimentazione esclusivamente diesel di categorie N1, N2 e N3 inferiori o uguali ad Euro 4;
  • Motoveicoli e ciclomotori di categoria inferiore o uguale ad Euro 2.

Le limitazioni valgono ad eccezione della rete autostradale cittadina nei tratti ricadenti nel territorio del comune di Napoli: tangenziale di Napoli; raccordo A1 Napoli-Roma e A3 Napoli-Salerno; strada regionale ex SS n. 162 – raccordo viale Fulco di Calabria e ad eccezione delle giornate festive e prefestive.

Potranno invece circolare:

  • gli autoveicoli che trasportano diversamente abili con capacità di deambulazione sensibilmente ridotta, muniti del tesserino regolarmente rilasciato dalla competente Autorità, nonché i veicoli adibiti al trasporto disabili;
  • i soli veicoli di servizio: delle Forze dell’Ordine, del servizio autonomo Polizia locale del Comune di Napoli, della Protezione Civile, dei militari, dell’amministrazione della Giustizia riconoscibili da apposito permesso rilasciato dalle Procure o dai Tribunali, e quelli con a bordo Ministri di culto che debbano officiare riti religiosi;
  • i veicoli intestati ad Enti pubblici, società ed aziende erogatrici di pubblici servizi, nonché quelli in chiamata di emergenza o adibiti al trasporto di materiale e/o personale addetto all’esecuzione di lavori ed opere urgenti e di pubblica utilità;
  • gli autoveicoli, i motoveicoli ed i ciclomotori con a bordo un medico in visita domiciliare per chiamate d’urgenza, nonché quelli con a bordo operatori del settore informazione giornalistica e radiotelevisiva, nonché fotografi professionisti;
  • gli autoveicoli che trasportano soggetti portatori di malattie gravi che richiedono l’espletamento di trattamenti terapeutici rigorosamente sistematici e periodici, limitati nel tempo, previa esibizione di certificazione sanitaria con l’indicazione della terapia, corredata da giorni ed orari di effettuazione;
  • gli autoveicoli, i motoveicoli ed i ciclomotori che trasportano gas terapeutici o medicinali;
  • gli autoveicoli ed i bus delle aziende di trasporto pubblico, i taxi ed i bus turistici;
  • gli autoveicoli a noleggio di portata inferiore a 3,5 ton., motoveicoli e ciclomotori a noleggio e autoveicoli delle autoscuole per le esercitazioni e per gli esami di guida muniti di apposita scritta “scuola guida”;
  • i veicoli intestati a cittadini residenti in Regioni diverse dalla Campania con a bordo almeno un cittadino non residente in Campania;
  • gli autoveicoli, purché di portata inferiore a 3,5 tonnellate, adibiti al trasporto di medicinali e/o trasporto di materiale sanitario di uso urgente e indifferibile adeguatamente certificato, nonché al trasporto di valori;
  • i veicoli di servizio dei Consoli di carriera e dei Consoli onorari con targa/contrassegno di riconoscimento;
  • i veicoli di proprietà di un soggetto che risiede o è domiciliato nel comune di Napoli in un’unità immobiliare che è stata oggetto, a partire dall’anno 2016, di un intervento di efficientamento energetico del fabbricato e/o degli impianti di climatizzazione (anche se trattasi di un’unità inserita in un condominio per il quale si sono realizzati interventi sulle parti comuni), accedendo alle forme di incentivazione e contributo previsti dalla normativa (ristrutturazioni edilizie – bonus casa, riqualificazione energetica – ecobonus, conto termico) come attestato, a seconda dei casi, da uno dei seguenti documenti:
    1. se trattasi di intervento di competenza dell’ENEA (ecobonus, bonus casa etc), il proprietario del veicolo potrà esibire la dichiarazione/asseverazione/scheda descrittiva degli interventi realizzati con il Codice Personale Identificativo (CPID) e la ricevuta informatica dell’avvenuto invio all’ENEA;
    2. nel caso in cui si è goduto delle detrazioni del cosiddetto “bonus casa” per interventi effettuati nelle annualità 2016 e 2017 il soggetto dovrà produrre dichiarazione redatta ai sensi del D.P.R. 445/2000 accompagnata da copia della documentazione presentata all’Agenzia delle Entrate dalla quale si evinca l’accesso all’agevolazione;
    3. se trattasi invece di intervento di competenza del GSE (conto termico), il soggetto potrà esibire copia dell’istanza caricata sul portale preposto dal GSE “il Portaltermico” e la lettera di ammissione del GSE
Classe 2001, vive ad Amalfi. Studentessa di Scienze della Comunicazione presso l’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli. Ha una buona conoscenza di inglese, francese e spagnolo.Ha frequentato un corso di fotografia. Le piace l’arte, la musica, la moda, viaggiare e leggere.