I fan della serie Imma Tataranni non vedevano l’ora di saperne di più sul modo in cui si sviluppa la trama. In particolare a colpire gli spettatori è stato un fatto che è stato visto al termine della stagione precedente della serie TV. Si tratta di un attentato che ha portato al ferimento di Calogiuri, che è poi finito in coma.
Nell’attentato a cui i telespettatori hanno assistito nella seconda stagione della serie con Imma Tataranni come protagonista ha perso la vita il boss Saverio Romaniello. Ma qual è la verità su questo fatto? E che cosa succederà nei nuovi episodi? Si riuscirà a scoprire chi è stato il responsabile di questo attentato?
Imma Tataranni dopo l’attentato a Calogiuri
La seconda stagione della fiction di cui stiamo parlando si è chiusa proprio con l’episodio dell’attentato al maresciallo Calogiuri, durante il quale ha perso la vita anche il boss Saverio Romaniello. I telespettatori sono rimasti con il fiato sospeso e hanno dovuto aspettare la terza stagione per scoprire che cosa succederà.
Imma Tataranni dopo l’attentato è alle prese di nuovo con diversi casi da risolvere. Nel frattempo è impegnata con le sue vicende familiari, perché Valentina si è diplomata e ha deciso di andare all’università frequentando l’Orientale di Napoli. Imma e Pietro quindi si ritrovano da soli e ne approfittano per ritrovare la routine della coppia che avevano un tempo.
Nel suo lavoro, da quando Calogiuri è rimasto in coma, dopo il ferimento, Imma Tataranni è aiutata da Diana De Santis, la sua cancelliera, che è anche una sua ex compagna di classe e che è molto entusiasta di supportarla durante la sua professione. Calogiuri ad un certo punto si risveglia dal coma.
Sembra, almeno inizialmente, che abbia perso la memoria, ma comincia a recuperare pian piano i ricordi, anche se non è più consapevole di essere innamorato di Imma. Calogiuri si mostra molto freddo con lei e allo stesso tempo si rivela determinato a scoprire chi ci sia davvero dietro l’attentato.
Chi si nasconde dietro l’attentato a Calogiuri?
Molto interessante è l’episodio dal titolo Liberaci dal male. Infatti, dopo aver affrontato vari mesi di convalescenza, Calogiuri torna al lavoro. Ma si può vedere benissimo come non sia più la persona di prima, in quanto è piuttosto scontroso. Si impegna in maniera incredibile nel ricercare la verità sull’attentato.
Nell’episodio Il prezzo della libertà, in cui rimane vittima Sara, la paleontologa frequentata da Pietro, Calogiuri continua ad insistere sulla sua indagine, che adesso conduce in segreto. Vuole scoprire a tutti i costi chi sia il reale mandante dell’attentato.
Il maresciallo ha in mano vari elementi, che conducono ad una stessa direzione: sembra che il mandante dell’esecuzione sia stato un imprenditore coinvolto nella criminalità organizzata. Si tratterebbe di Cenzino Latronico, anche se molti pezzi del mosaico non appaiono molto chiari, visto che l’uomo sarebbe morto 20 anni prima.