È tornata con un ottimo riscontro da parte del pubblico la serie Imma Tataranni. La terza stagione ha anche l’obiettivo di rispondere ad alcune domande su fatti che erano rimasti in sospeso al termine delle puntate precedenti.

Una delle vicende che più hanno stupito i telespettatori di Imma Tataranni è quella dell’attentato che è avvenuto nel corso della seconda stagione, quando è morto Saverio Romaniello. Chi è stato l’autore di questo omicidio? E qual è la verità sull’attentato?

L’omicidio di Saverio Romaniello

Romaniello affronta un processo, perché è accusato di aver seppellito illecitamente una grande quantità di rifiuti tossici. Potrebbe essere condannato per tentato disastro ambientale, avendo come complici esponenti della criminalità organizzata.

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Imma Tataranni cerca di far emergere la verità, anche se la vicenda di Saverio Romaniello per lei si rivela molto complessa. Alla fine, in seguito ad un cambiamento di strategia dell’avvocatessa di Romaniello, viene catturato Agenore Mazzocca, boss latitante con cui Romaniello era in affari.

Romaniello riesce ad ottenere quello che sperava e vuole esaudire un suo desiderio, che consiste nell’incontro della figlia Isabella. Lei è una ragazza con la sindrome di Down, che vive in una casa gestita da alcune religiose. Saverio Romaniello è molto affezionato alla figlia.

Insieme ad alcuni agenti delle forze dell’ordine, Romaniello ha la possibilità di incontrare Isabella per pochissimo tempo. Ma, uscito dalla casa in cui vive la figlia, viene raggiunto da alcuni colpi sparati da un uomo, la cui identità rimane misteriosa.

Chi ha ucciso Saverio Romaniello?

In Imma Tataranni 3 una delle vicende principali in cui il sostituto procuratore sarà coinvolto è quella di scoprire chi ha ucciso Saverio Romaniello. Inizialmente le indagini vengono affidate a Calogiuri e questo farà incrinare i suoi rapporti con Imma.

Il sostituto procuratore affronta direttamente Calogiuri, anche perché lui sta conducendo delle ricerche del tutto segrete. Ma Calogiuri certamente si mostra molto determinato, perché rivela ad Imma una verità che può coinvolgerla in maniera diretta.

Si tratta di una verità a cui Calogiuri è giunto attraverso le ricerche che ha condotto per conto proprio. In ogni caso ci sono anche delle prove importanti che potrebbero far luce sull’omicidio di Saverio Romaniello. Le accuse sembrano ricadere su un imprenditore che si chiama Cenzino Latronico.

C’è però un mistero che continua a permanere e che consiste nel fatto che questo imprenditore di cui stiamo parlando risulta essere morto 20 anni prima. Quindi quale sarà la verità? Non ci resta che scoprirla seguendo le puntate di Imma Tataranni 3.