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Il tirannosauro aveva le braccia corte: la scienza spiega perché

tirannosauro

Pixabay

Alcuni fossili che sono stati riportati alla luce di recente hanno mostrato che il tirannosauro avrebbe avuto delle braccia molto più corte rispetto a quanto si potesse pensare. Da questo punto di vista gli scienziati hanno scoperto che le braccia del T-Rex, il più grande predatore mai esistito, erano poco dimensionate rispetto alle sue dimensioni enormi. Gli scienziati dell’Università della California a Berkeley si sono chiesti come mai le braccia fossero così corte e hanno tentato di trovare una risposta a questo interrogativo.

Le dimensioni delle braccia del tirannosauro

In effetti è proprio una domanda molto difficile a cui rispondere, anche perché le dimensioni veramente stupiscono. Se facciamo il paragone con gli esseri umani, è come se un individuo alto 1,80 metri avrebbe delle braccia lunghe soltanto 12 centimetri.

Stupisce quindi come mai ci sia questa disparità fra le dimensioni enormi del corpo e delle braccia così piccole. Per esempio, gli esperti hanno visto che, prendendo in considerazione un tirannosauro lungo 13 metri, le braccia potevano essere lunghe soltanto un metro.

Ma arrivano nuove scoperte, che spiegano il motivo per cui le braccia del T-Rex fossero così ridotte.

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Il motivo per cui le braccia del T-Rex erano piccole

Alcune scoperte di recente hanno dimostrato che il tirannosauro era solito cacciare in gruppo. Nell’ambito di una caccia di questo tipo non conveniva affatto avere delle braccia molto lunghe, perché queste avrebbero potuto, se fossero state di grandi dimensioni, mettere in pericolo gli esemplari della stessa specie.

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Nella caccia di gruppo potrebbe essere pericoloso avere delle braccia troppo lunghe e sarebbe invece un vantaggio ridurre gli arti anteriori, perché questi ultimi non entrano in pieno gioco nella predazione.

Infatti riportare una ferita per esempio attraverso un morso da parte delle prede poteva portare allo sviluppo di infezioni e di perdite molto gravi, che potevano determinare anche la morte degli esemplari. Ecco quindi perché nel corso dell’evoluzione le braccia dei tirannosauri potrebbero essersi ridotte, affermando una tendenza alla caccia di gruppo e difendendosi da gravi ferite da morso.

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