Tra i personaggi chiave del film Remi, Vitali ha un ruolo fondamentale nella storia del giovane ragazzo. Diamo uno sguardo alla vera storia.
Remi, Vitali chi è : la storia
All’interno del film Remi, Vitali è uno dei personaggi chiave di tutta la trama. Ciò che molti spettatori potrebbero chiedersi è se questo affascinante artista di strada, compagno inseparabile del protagonista, abbia mai realmente esistito.
La trama di Remi si basa sulle avventure del giovane ragazzo. Il piccolo vive con la madre e il padre. A causa di un incidente la famiglia si trova costretta a vendere Rosetta, la mucca. In un momento clou, Gerolamo rivela a Remi di non essere il padre. Motivo per cui viene affidato ad un orfanotrofio.
Da qui iniziano le avventure del giovane ragazzo alla ricerca della sua reale identità. Tuttavia, la sorte del giovane prende una piega inaspettata quando Vitali, un artista di strada italiano che si esibisce in tutta la Francia con il suo fedele cane e la scimmietta, decide di acquistare Remi per salvarlo da un destino incerto.
Da quel momento, Vitali diventa il tutore di Remi, avendo cura di lui sia sull’aspetto artistico che dell’istruzione. Con maestria e cuore, l’artista di strada introduce il giovane Remi al mondo, fornendogli gli strumenti necessari per affrontare le sfide della vita.
Vitali è realmente esistito? La verità
E’ essenziale sottolineare che la storia di Vitali, così come quella di Remi, è tratta dal libro “Senza Famiglia” di Hector Malot, un romanzo tipico della fine dell’Ottocento. La ricerca di identità del giovane protagonista, sia tra i genitori adottivi che tra quelli naturali, è un tema centrale nel romanzo.
Anche il personaggio di Vitali, pur essendo un elemento cruciale nella vita di Remi, è frutto dell’immaginazione dell’autore. Un artista di strada con radici italiane che si esibisce in tutto il paese, incarna l’anima del vagabondo, di colui che ha conosciuto la durezza della vita per strada, diventando così un confidente e guida per Remi.
Per dare uno sguardo più ampio alla storia di Vitali sarà necessario prendere visione della pellicola e leggere il romanzo a cui è ispirato.

