Sarà Serena a prendere il posto di Nemo Bandera alla guida della Deep Sea per fermare la spietata sorella.
Il Patriarca, la seconda stagione ci sarà?
Amendola, che ha interpretato un boss criminale alle prese con la diagnosi di Alzheimer, ha rivelato un legame molto forte con il suo personaggio. Ha dichiarato di essere disposto a tornare per una seconda stagione, e ha condiviso che il motivo per cui ha accettato un ruolo così diverso dai precedenti è proprio il profondo percorso psicologico che un individuo deve attraversare in una situazione simile.
L’annuncio dello sceneggiatore
La conferma che tutti aspettavano è arrivata da Mizio Curcio, lo sceneggiatore della serie, che ha annunciato: “La seconda stagione è già stata scritta e le riprese cominceranno a breve”. Non è stata ancora resa nota una data di uscita, ma possiamo ragionevolmente aspettarci una trasmissione su Canale 5 tra il 2024 e il 2025.
Il cast della seconda stagione
Non ci sono ancora conferme sul cast per la seconda stagione, ad eccezione di Claudio Amendola. Nella prima stagione, Amendola era affiancato da un cast stellare che includeva Antonia Liskova, Neva Leoni, Raniero Monaco di Lapio, Michele De Virgiglio, Carmine Buschini e Giulia Bevilacqua.
Il patriarca e la sua idea creativa
Curcio ha discusso la decisione di centrare la trama su un “cattivo”, esplorando la sua concezione della giustizia e i suoi sforzi per mantenere il suo “impero”, nonché il trattamento di temi delicati come la malattia.
Per costruire l’empatia del pubblico verso il cattivo, è stato importante umanizzare il personaggio, esporre la sua fragilità e il suo tormento interno. Curcio ha sottolineato come la raffigurazione della malattia rientri in una nuova sensibilità verso cui le nuove generazioni stanno sempre più convergendo.
Serena prenderà il posto di Nemo?
Nemo Bandera ha scelta la persona che dovrà prendere la sua eredità si tratta della moglie Serena. Sarà lei a prendere la guida della Deep Sea in particolare per fermare l’intenzione della sorella di prendersi anche l’altro 50% della società del Patriarca.