Va in onda in queste settimane la serie Il Patriarca su Canale 5. Il protagonista della fiction è l’attore Claudio Amendola, che interpreta il personaggio principale della storia. Stiamo parlando di Nemo Bandera, un imprenditore che è riuscito a far diventare la Deep Sea, la sua azienda, una delle attività più importanti della sua regione.
Tutto questo non solo per le abilità che dimostra nel campo professionale, ma anche con la messa a punto di azioni che risultano a tutti gli effetti illecite e che si svolgono principalmente nel porto della città in cui la serie è ambientata.
Il ruolo dell’ispettore Monterosso nella fiction Il Patriarca
Nemo Bandera, nel portare avanti l’azienda di famiglia e nel costruire la sua ricchezza, si è basato nel corso degli anni su tante mosse, alcune delle quali non sono state del tutto lecite. Per questo adesso è sotto gli occhi della giustizia, in quanto è stata avviata un’indagine nei suoi confronti e Monterosso, nei cui panni vediamo l’attore Primo Reggiani, è un ispettore di polizia che è tornato a Levante proprio con l’intenzione di riuscire ad incastrare finalmente Nemo.
È un personaggio davvero molto ben fatto, in quanto è il simbolo dell’onestà. In questo Monterosso si differenzia anche da alcuni dei suoi colleghi. Il punto fondamentale è che Monterosso è come se avesse una specie di ossessione per Nemo Bandera e il volerlo incastrare a tutti i costi potrebbe portarlo a compiere azioni non sempre legali.
Il poliziotto di cui stiamo parlando, tra l’altro, precedentemente non è riuscito ad attribuire a Bandera la morte di Buscemi. Tra l’altro, adesso la situazione si è complicata, dopo la morte della dottoressa neurologa che aveva preso in cura proprio Nemo. L’ispettore è davvero deciso a fare di tutto e non gli importa se Nemo Bandera non sia coinvolto in questa vicenda. Lui lo considera un vero e proprio narcotrafficante, uno dei più potenti, e vuole raccogliere prove contro di lui perché sia sottoposto ad un processo molto duro.
Le dichiarazioni di Claudio Amendola
Insomma, continua davvero ad affascinare e a coinvolgere questa fiction, di cui Claudio Amendola è attore, ma anche regista. Claudio Amendola, avendo avuto occasione di rilasciare alcune dichiarazioni sulla serie, ha fatto presente che per lui dirigere questa fiction ha rappresentato un’opportunità molto importante, ma allo stesso tempo una sfida.
Ha detto che si tratta di una sfida perché aveva a disposizione soltanto sei serate e quindi ha dovuto lavorare in maniera inoppugnabile, per riuscire a trasformare quelle che ha definito delle ottime sceneggiature in un mondo particolarmente interessante, capace di appassionare il pubblico.