L’archeologia e le nuove scoperte ci riservano sempre molto sorprese. Uno degli ultimi ritrovamenti è quello dei 65 vasi giganti che sono stati rintracciati ad Assam, in India. Si tratta di diversi vasi di arenaria dalle grandi dimensioni, sui quali gli esperti si interrogano. In particolare non si è ancora compreso chi è stato a creare questi enormi contenitori e allo stesso tempo non sappiamo ancora nemmeno il motivo della creazione dei vasi.

Le caratteristiche dei vasi ritrovati in India

È da specificare che sono diverse le caratteristiche di questi vasi, i quali non si presentano come tutti uguali. Infatti alcuni sono cilindrici e con un’altezza maggiore, altri vasi hanno delle escrescenze e hanno una forma rotonda. Altri ancora presentano la forma di due coni sovrapposti.

Insomma, gli studiosi stanno cercando di dare una spiegazione a questo mistero, che fa aumentare la scoperta di siti di questo tipo ad Assam. Sono infatti 11 i siti in questo luogo con vasi megalitici e altri posti di questo tipo sono stati scoperti anche in altre parti del mondo, come Indonesia e Laos.

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Qual è la spiegazione per questo mistero?

In un’estensione corrispondente a 300 chilometri quadrati sono stati rintracciati 797 vasi, che presentano differenti stati di conservazione. Bisogna dire anche che gli esperti non sanno come questi vasi siano stati prodotti, considerando che non è stata trovata una fonte di arenaria nella zona del ritrovamento di questi giganteschi vasi.

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Inoltre è stato osservato che all’interno di uno di questi contenitori ci sono dei piccoli pezzi di ossa cremate. Sicuramente altri ritrovamenti di luoghi come questo potrebbero aiutare ulteriormente gli archeologici a scoprirne di più, considerando anche che alcune storie del popolo Naga sostengono di aver ritrovato dei vasi ad Assam con resti di vario tipo, come manufatti e perline.

La nuova scoperta mette in evidenza come siano ancora tante le risposte non date ad alcune domande che riguardano la storia del mondo.