Il 2021 potrebbe essere l’anno dell’addio del MarMeeting a Furore per spostarsi a Cetara. La manifestazione sportiva potrebbe cambiare location e passare dal suggestivo Fiordo all’altrettanto affascinante specchio d’acqua antistante il comune costiero.

Il MarMeeting è un vero e proprio patrimonio per il richiamo di media nazionali e internazionali che seguono le gesta dei supereroi dei tuffi.

L’organizzatore Oreste Varrese conferma la disponibilità di Cetara ad ospitare l’evento nel mese di settembre anche se al momento siamo ancora alle fasi embrionali di un percorso che si preannuncia lungo e tortuoso.

L’ex sindaco di Furore Raffaele Ferraioli, ha lanciato pesanti accuse all’indirizzo della maggioranza che sostiene il suo successore, Giovanni Milo che non avrebbe palesato alcun interesse verso la manifestazione.

Di tutt’altro avviso il primo cittadino di Cetara, Fortunato Della Monica, che si dice entusiasta di questa eventualità.

Ovviamente bisognerà tener conto delle limitazioni legate al Covid, visto che, con ogni probabilità, il pubblico che potrà assistere allo spettacolo sarà estremamente limitato. Il MarMeeting è un evento di primissimo piano, giunto ormai alla 33ma edizione.

Lo scorso anno a causa del Covid la gara di tuffi dalle grandi altezze, ricordiamo che gli atleti si lanciano verso il mare da ben 27 metri, non si è disputata.

Di un eventuale cambio di location si era parlato già nel 2019 con Maiori pronta ad ospitare l’evento ma in quella circostanza non ci furono sviluppi significativi. Ora, però, la situazione sembra decisamente diversa con le parti in causa, organizzatori e comune di Cetara, disposti a fare fronte comune.