Il Giardino dei Semplici è un gruppo musicale che ha segnato in maniera chiara la storia della musica nostrana.

Grazie alle loro canzoni, alcune hanno fatto epoca, hanno conquistato l’ammirazione di migliaia di persone che li seguono con grande affetto.

Andiamo a scoprire il motivo di questo particolare nome e da dove nasce.

Il Giardino dei Semplici, perchè si chiamano così?

Il Giardino dei Semplici è una delle band più longeve del nostro paese, hanno superato i 45 anni di carriera. Le origini del gruppo risalgono al 1974 quando Luciano Liguori e Gianfranco Caliendo, si uniscono al batterista Gianni Averardi e ad Andrea Arcella e danno vita agli Alti e Bassi.

A cambiare la storia della band l’incontro con i produttori Giancarlo Bigazzi e Totò Savio, che cambiano il nome in “Il Giardino dei Semplici”, ispirandosi al museo di Storia Naturale del capoluogo toscano.

Nel 1980 Gianni Averardi lascia il gruppo, al suo posto arriva Tommy Esposito. Nel febbraio del 2012 Gianfranco Caliendo termina la sua militanza nel gruppo, al suo posto arriva Savio Arato.

Secondo il batterista Tommy Esposito, come detto entrato ne Il Giardino dei Semplici nel 1980, è l’amicizia. Solo su questo sentimento così forte una band può proseguire il proprio viaggio per così tanti anni.

L’amicizia che alcuni di noi portano avanti sin da ragazzini e che non è mutata con gli anni e poi l’amore per quello che si fa. Ed effettivamente la band, rispetto ad altre, ha avuto pochi scossoni. Persino quando entrai io, nel 1980, arrivai perché il precedente batterista lasciò per seguire altre cose ma non per un litigio o cose simili. Sono stati anni meravigliosi, bellissimi. Una carriera che non si può raccontare in poche parole ma che, sintetizzando, definisco ripetibile con tutti gli alti e bassi, perché, va detto, non sono sempre state solo gioie; però anche le buche prese sul percorso han fatto bene“.