Myrta Merlino ha dovuto affrontare un periodo difficilissimo nella sua vita privata. Scopriamo cos’è successo.

Annamaria Palermo: una madre speciale

Annamaria non era soltanto la madre di Myrta Merlino. Era una donna di grande cultura e spessore, sinologa, professoressa universitaria e anche direttrice dell’Istituto Italiano di Cultura di Pechino. Una figura dal profilo internazionale, che ha avuto il coraggio di trasferirsi in Cina per sei mesi, lasciando i suoi tre figli al sicuro con il padre.

Myrta ricorda con chiarezza quei giorni: “Mia mamma quando ero ragazzina è andata a vivere in Cina per sei mesi, lasciando me, mio fratello e mia sorella con il papà. È stato un periodo difficile per noi”. Nonostante l’assenza materiale, la madre ha trasmesso valori fondamentali ai suoi figli: l’importanza dell’indipendenza, della libertà e dell’autonomia. Lezioni di vita che Myrta ha portato con sé e che hanno modellato la donna e la professionista che è oggi.

La lotta contro la leucemia

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Il ricordo più doloroso per la giornalista riguarda la malattia che ha colpito la madre: la leucemia. Una diagnosi devastante, davanti alla quale Myrta ha combattuto con tutta se stessa: “Ho combattuto con le unghie e con i denti contro questa malattia”. Una battaglia che ha segnato profondamente la sua vita e che ha sottolineato nel corso di un’intervista rilasciata a Verissimo.

La perdita della madre è un vuoto che Myrta sente ancora oggi, un “buco nel cuore” difficile da colmare. Una madre che, come lei stessa ha detto, ha compreso e amato nel corso del tempo e che, con la sua scomparsa, ha lasciato un segno indelebile nella sua anima.

Un tributo alla madre nel suo libro

Come omaggio alla figura materna e per condividere con il pubblico il suo dolore e il suo percorso di accettazione, Myrta Merlino ha dedicato un capitolo del suo libro “Donne che sfidano la tempesta” proprio alla madre. Un modo per immortalare le lezioni di vita ricevute e per rendere omaggio ad una donna che ha rappresentato un punto di riferimento fondamentale nella sua esistenza.