Territorio

Il culto della Madonna di Kiev: da Napoli al mondo intero

Napoli accoglie tra le sue tradizioni un ulteriore culto, quello della Madonna di Kiev.

Il culto è nato all’interno della chiesa di San Biagio a Mugnano di Napoli dove è stata esposta, per essere venerata dal popolo, una stampa dell’opera d’arte firmata Maryna Solomennykova.

L’artista ucraina originaria di Danipro si è ispirata ad una foto scattata dal giornalista ungherese Andràs Foldes che ha immortalato una madre, seduta su un cumulo di stracci nella metropolitana di Kiev, nell’atto di allattare il suo bambino appena nato mentre fuori continua imperterrita e violenta la guerra. Si tratta di Tatiana Bliznyak di 27 anni e della sua piccola Marichka di soli 3 mesi.

L’artista, commossa da questo atto che seppur così semplice evoca un messaggio di pace e di speranza, ha voluto trasformare quella donna coraggiosa in una Madonna, contornando il suo viso e il suo bambino da una splendete aureola dorata.

Questa opera d’arte è subito diventata virale, non solo per la bellezze in sé, ma per il grande messaggio di speranza, il grande messaggio di coraggio che evoca. Tatiana non è più solamente una madre che allatta sua figlia nel bel mezzo di una guerra, è diventata un simbolo, simbolo del popolo ucraino che continua a vivere e a resistere per la propria libertà.

Ma è qui a Napoli, più precisamente nella chiesa di San Biagio a Mugnano, che la Madonna di Kiev è diventata un vero culto.

Giovedì Santo, infatti, l’arcivescovo Mimmo Battaglia ha presieduto la messa al suo cospetto facendo sì che questa diventi Nostra Signora di Kiev.

Ben presto questo culto si sta diffondendo in tutto il mondo come sottolinea don Antonio di Guida, parroco della chiesa di San Biagio, ed inoltre è e continuerà ad essere “di conforto per tutti i fedeli ucraini e non che invocano la pace.”

Martina Sorrentino

Diplomata presso il Liceo Classico “Marini-Gioia” nell’anno 2021. Amalfinotizie è la sua prima esperienza nel mondo del giornalismo online. La sua passione per la scrittura però è da sempre esistita: durante il suo percorso di studi, infatti, ha scritto per il giornalino scolastico “Il Faro”. Oggi Martina studia Storia dell’Arte presso l’Università Federico II di Napoli. Il suo sogno più grande è quello di riuscire a gestire, un giorno , musei importanti. Ama la musica rock, nuove culture ed il mare.

Recent Posts

Altro che palestra, questo allenamento fa impazzire tutti e trasforma il tuo corpo senza spendere un euro

La calistenia conquista sempre più italiani grazie a esercizi a corpo libero, app digitali e…

1 giorno ago

Tramonti, torna il Premio “Pietro Tagliafierro” con Maurizio De Giovanni, Paolo Corbi, don Maurizio Patriciello, Bruno Giordano e Ciccio Merolla

Torna per la XVI edizione il Premio artistico-letterario "Città di Tramonti - Tagliafierro", dedicato alla memoria di Pietro Tagliafierro,…

1 giorno ago

Il prof di Fisica: “Panni stesi in casa sempre umidi e maleodoranti? Il metodo efficace per averli asciutti e profumati”

Con l’inverno aumentano i rischi di muffe e cattivi odori in casa: il fisico Vincenzo…

1 giorno ago

Il Natale arriva a Tramonti: domani si accende il Christmas Village

Tramonti si prepara a vivere un momento magico: martedì 23 dicembre, a partire dalle ore 17:00,…

2 giorni ago

Il silenzio delle mani forti: Maiori dice addio Cristina Di Bianco, una delle ultime “Furmechelle” della Costa d’Amalfi

Non è un addio qualunque, ma il saluto a una donna che ha attraversato il…

2 giorni ago

La tua casa è infestata e le chiavi dell’auto possono dimostrarlo: un dettaglio che non sfugge

L’esperto Barri Ghai illustra i segnali che potrebbero indicare la presenza di entità paranormali in…

2 giorni ago