Il Collegio 7 è finalmente tornato a colorare gli schermi di Rai Due, portando con sé una grande ventata di aria fresca e moltissime novità. Cerchiamo quindi di scoprire qualche anticipazione sulla classe di quest’anno e soprattutto svelare l’identità del nuovo insegnante di dattilografia.
Il Collegio 7: ecco come le cose cambiano nel 1958
La nuova edizione del Collegio 7 è ambientata nel 1958 e vede la presenza di due classi ben distinte, cosa mai successa prima all’interno del reality. Da una parte avremo i collegiali che frequenteranno la scuola media, in quanto amano lo studio e vogliono specializzarsi in questo ramo.
Dall’altra, invece, troveremo quelli intenzionati a buttarsi nel mondo del lavoro, che per l’occasione verranno indirizzati verso l’avviamento professionale, studiando quindi altre materie. I due mondi avranno comunque la possibilità di coesistere e potranno ritrovarsi durante alcuni momenti, dopo la cena e durante i pranzi.
Ieri, durante la prima puntata dello show, abbiamo assistito allo smistamento delle due classi, le quali hanno una divisa diversa e delle materie completamente differenti. Ad accomunare tutti i ragazzi però, la grande disciplina richiesta dal Collegio, così come il rispetto delle regole è il tanto temuto taglio dei capelli che ha già generato parecchio malcontento.
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Chi è il nuovo insegnante di Dattilografia de il Collegio 7?
Un grande stravolgimento riguarda anche il corpo docenti che vedremo come protagonista in quest’ultima edizione de il Collegio 7. Purtroppo alcuni dei professori più amati di sempre hanno abbandonato il programma, tra cui ad esempio, Maria Rosa Petolicchio, il professor Raina e il maestro d’arte Carnevale.
Ovviamente sono subito accorsi i sostituti che si rivelano essere molto rigidi ed estremamente severi con i loro alunni. Un piccolo esempio di tutto questo è stato possibile da evincere nella prima puntata del programma, dove ha fatto la sua comparsa il professore di dattilografia Andrea Zilli.
L’uomo, tutto impomatato e ben vestito, ha da subito messo in chiaro il suo modus operandi, rivelando alla classe che non accetterà sbagli o mancanze di rispetto da nessuno degli allievi. A pochi minuti dalla presentazione, però ha cominciato a riprendere i suoi allievi, che si sono già rivelati poco predisposti al rispetto e alla collaborazione.
Nella vita l’uomo dovrebbe avere un’età compresa tra i 35 e i 40 anni, anche se non si hanno informazioni certe a riguardo. Sappiamo però che nella vita ricopre il ruolo di docente del Ministero della pubblica istruzione, e a quanto pare, ha ottenuto questo incarico in giovane età.
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La sua presenza a Il Collegio è quindi un grande traguardo per Rai Due, che potrà beneficiare di un grande insegnante all’interno del suo staff. Non sappiamo ancora quale programma proporrà l’uomo, ma siamo sicuri che riuscirà a farsi rispettare dagli allievi.