Godere di un buon riposo è un’esigenza fondamentale, che non può essere affatto trascurata. Eppure non tutti ci riescono, perché può capitare di soffrire di insonnia e di non raggiungere il giusto grado di rilassamento per addormentarsi.

Gli esperti tuttavia rivelano che ci sono alcuni trucchi a cui possiamo fare ricorso per avere un sonno perfetto. La psicologa nutrizionista Naomi Newman-Beinart a questo proposito ha spiegato alcune piccole abitudini da adottare in camera da letto, per riuscire a dormire meglio.

Rimuovere tutti gli schermi dalla camera da letto

È molto importante, secondo la psicologa, togliere tutti gli schermi dalla camera da letto. Non soltanto la TV, ma anche l’uso del cellulare sarebbe da evitare. Infatti spesso alcuni hanno la cattiva abitudine di guardare le app dei social network e questo, secondo l’esperta, non favorirebbe l’addormentamento.

Infatti ha spiegato che i social lasciano il nostro cervello in tensione, in seguito a tutti i contenuti che visualizziamo. Particolare attenzione si deve fare, inoltre, alla luce blu emessa dagli smartphone, che può influire nel determinare l’insonnia.

Quindi l’esperta suggerisce di non usare dispositivi tecnologici almeno due ore prima di andare a dormire.

Eliminare disordine e confusione

La zona in cui dormiamo dovrebbe essere sempre in ordine in maniera minimale. A questo proposito si possono adottare alcune tecniche per favorire l’addormentamento e il relax. Per esempio sarebbe opportuno usare colori neutri e tenere luci soffuse.

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Inoltre la psicologa consiglia di non usare la camera da letto per rilassarsi di giorno. Se durante la giornata abbiamo bisogno di momenti di riposo, dovremmo cercare di dedicarci ad altre attività, come fare un bagno caldo o leggere un libro.

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È importante anche adottare una routine specifica prima di andare a dormire, per esempio dedicandosi ad attività come la meditazione e lo yoga. In questo modo segnaliamo al nostro cervello che è ora di dedicarsi al riposo.

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