Il film La mia banda suona il pop va in onda stasera, 6 aprile, in prima serata su Canale 5. La regia è di Fausto Brizzi e gli interpreti principali sono Christian De Sica e Massimo Ghini. È una pellicola appartenente al genere della commedia. Molto interessante la trama, che è ambientata negli anni ’80 ed è incentrata sulla riunione dei Popcorn, un noto gruppo musicale che si riunisce per una festa privata a San Pietroburgo.

Nel cast troviamo anche altri attori famosi, come Diego Abatantuono e Angela Finocchiaro. Il film sarà visibile anche tramite l’app Mediaset Infinity.

I Popcorn sono esistiti nella realtà?

I Popcorn, come abbiamo detto, costituiscono una band che durante gli anni ’80 è riuscita a portare il pop italiano all’apice delle classifiche. Ma ormai, nel film, sembrerebbe essere in declino. Molti si chiedono se i Popcorn siano esistiti davvero, ma da questo punto di vista dobbiamo dire che si tratta soltanto di un’invenzione del film, anche se questa band si ispira a molti toni realistici dei gruppi musicali che sorsero proprio in quegli anni.

La band è formata da Tony, Lucky, Jerry e Micky, che non vanno più d’accordo. Infatti hanno scritto delle canzoni che sono riuscite a fare breccia nell’ottenere un successo straordinario. Ma poi hanno finito per litigare continuamente e ciascun componente della band ha preso strade diverse.

Per esempio, Lucky soffre di ipocondria e si nasconde nel negozio di ferramenta della moglie. Tony si esibisce soltanto nelle feste di matrimonio. Micky, che è diventata vittima dell’alcolismo, cerca di guadagnarsi da vivere approcciandosi alla conduzione di programmi di cucina. Jerry è diventato, invece, un artista di strada a Roma.

Il cambiamento di vita dei Popcorn all’improvviso

C’è un imprenditore russo che da sempre è stato fan dei Popcorn. Ed è proprio lui che ad un certo punto interverrà nel cambiare completamente la vita dei Popcorn. L’imprenditore di cui stiamo parlando è stato sempre un loro fan e contatta il manager Franco perché vuole che la band si riunisca e suoni alla sua festa privata.

Franco non è completamente d’accordo, perché ritiene che ormai la band appartenga al passato. Nemmeno i quattro membri del gruppo musicale sono inizialmente d’accordo, ma di fronte alle insistenze da parte del manager russo sono spinti a riunirsi, anche perché il compenso che spetta loro per un’esibizione è davvero molto alto.

I Popcorn si riuniscono sul palco e riprendono a litigare come facevano una volta. Tuttavia si accorgono di essere finiti in una situazione molto più grave di quella che sembra. Infatti l’esibizione è soltanto una copertura che Olga, l’assistente del manager, ha organizzato per derubarlo.