Stefano D’Orazio era il batterista dei Pooh, gruppo musicale famosissimo non solo in Italia, che ha proprio lasciato un’importante impronta nel panorama della musica italiana e il quale è acclamato da numerosissimi seguaci ancora oggi, che si recano puntualmente ai concerti e che continuano quindi a seguirli.
A quanto pare il batterista noto è deceduto quando aveva 72 anni e in tanti, tra coloro che lo conoscevano, avevano pensato che comunque le sue condizioni di salute, per quanto comunque da circa due-tre anni prima di morire non era stato bene, non fossero proprio così gravi.
Sembra che però la sua situazione salutare si sia aggravata all’improvviso, peggiorata dal Covid, anche se comunque lo stesso soffriva anche di altre patologie, le quali appunto sarebbero state aggravate dal Covid. Esattamente quali sono le cause della sua morte?
I Pooh, Stefano D’Orazio: cause del decesso
I Pooh sono sempre molto amati da tantissime persone, che non si perdono nemmeno un concerto o che semplicemente li seguono anche sui social. Il fatto che il noto batterista della band, Stefano D’Orazio, sia venuto a mancare nel 2020, sembra che abbia lasciato senza parole non solo i suoi fan, ma ovviamente anche tutti coloro che lo conoscevano.
Lo stesso ha sempre avuto un grande successo, come anche gli altri membri della band, ma sembra che comunque fosse malato da tempo, visto che infatti aveva delle patologie che poi il Covid non avrebbe fatto altro che peggiorare.
La data del decesso è il 6 novembre 2020 e a quanto pare sembra che il noto personaggio avesse una forma di leucemia, stando a quanto riporterebbe la rete. È anche vero che sembra che alcune persone, tra tutti coloro che lo conoscevano, avevano dichiarato che da circa due-tre anni stava male, ma non pensavano che poi si sarebbe aggravato.
I dettagli
Sembra che, come accennato, lo stesso non stesse benissimo, ma in tanti avrebbero anche dichiarato, tra i personaggi televisivi noti che lo conoscevano, che mai avrebbero pensato che le sue condizioni di salute sarebbero all’improvviso diventate gravi.
Sembra, stando a quanto riportano alcune fonti della rete, che comunque ci siano stati alcuni problemi dovuti proprio al sopraggiungere del Covid. Una volta contratto quest’ultimo infatti sembra che lo stesso abbia subìto un peggioramento e da lì ecco che praticamente ci sarebbero proprio stati dei problemi che comunque i medici del Policlinico Gemelli di Roma non avrebbero potuto risolvere, tanto che infatti ecco che lo stesso noto batterista non ce l’ha fatta. Ancora oggi in molti piangono la sua scomparsa.