I cieli d’Europa diventano arancioni: il motivo è incredibile

È successo qualche settimana fa: i cieli di molti Paesi dell’Europa sono diventati di un colore caratteristico, molto simile all’arancione. Qualcuno ha pensato a delle ipotesi piuttosto fantasiose, vedendo di un unico colore non soltanto il cielo in se stesso, ma anche tutti gli elementi naturali e artificiali che si vedono all’orizzonte. Secondo gli scienziati della NASA, però, il fenomeno avrebbe un’origine ben certa ed è attribuibile alla polvere del Sahara.

Che cosa sono i fiumi atmosferici

Gli scienziati spiegano che il tutto è rapportabile a quello che in gergo tecnico viene chiamato fiume atmosferico. È stato proprio questo fenomeno a determinare lo spostamento di un’enorme nuvola di polvere proveniente dal Sahara, fino a toccare la Spagna e la Francia. La polvere ha poi raggiunto la Germania e ha ricoperto di un tipico colore arancione anche alcune zone dei Paesi Bassi.

Gli esperti dell’Earth Observatory della NASA hanno spiegato che agiscono nel determinare i fiumi atmosferici gli stessi movimenti che danno origine alle ondate di vapore acqueo. Nello specifico sarebbero i venti di una certa intensità che raccolgono e trasportano la polvere.

Gli scienziati hanno spiegato anche che i fiumi atmosferici non sono altro che delle sezioni lunghe e strette dell’atmosfera. Di solito agiscono trasportando il vapore e poi facendolo ricadere sul nostro pianeta sotto forma di pioggia.

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A quando risale la più grande nuvola di polvere

Certe volte però i fiumi atmosferici non si limitano soltanto a determinare lo spostamento del vapore acqueo, ma alcune volte interessano anche lo spostamento di nuvole di polvere che arrivano dalle zone del deserto, come è accaduto questa volta.

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La più grande nuvola di questo genere che si è mai vista si è verificata nel 2020, quando ad essere ricoperta dalla sabbia non è stata soltanto l’Europa, ma sono state interessate anche alcune aree degli Stati Uniti e dei Caraibi.