Quella dei cambiamenti climatici risulta una questione molto dibattuta. Infatti tutti siamo a conoscenza delle possibili conseguenze a cui si potrebbe giungere per i mutamenti del clima, in larga parte derivanti dai nostri comportamenti poco sostenibili a livello ambientale.

Tuttavia forse non abbiamo un’adeguata percezione su quello che potrebbe succedere, perché, secondo dei ricercatori internazionali guidati dall’Università di Cambridge, le conseguenze dei cambiamenti climatici potrebbero essere molto più catastrofiche rispetto a quanto si riesca a pensare. Ma in che cosa consisterebbero le conseguenze sconvolgenti secondo gli studiosi? Vediamo di saperne di più in dettaglio riguardo a questo argomento.

Le conseguenze del riscaldamento globale

Gli esperti hanno valutato diversi fattori, che riguardano proprio i cambiamenti climatici, per giungere alla conclusione che le conseguenze potrebbero essere molto più importanti di quanto riusciamo a pensare.

In particolare ciò che desta preoccupazione è costituito dal riscaldamento globale, che potrebbe rivelarsi molto più alto. Si rischia, infatti, di far aumentare la temperatura in maniera ingente, mettendo in moto un meccanismo dalle conseguenze incredibili.

Secondo gli scienziati dobbiamo prepararci a considerare conclusa questa sfida che l’umanità ha intrapreso per contrastare le conseguenze dei mutamenti climatici. Per cui ha cercato di prevedere quali potrebbero essere i disastri che ne conseguirebbero e che riguarderebbero perfino la perdita del 10% della popolazione globale. Ma c’è di più, perché gli esperti parlano anche di estinzione della specie umana.

C’è il rischio dell’estinzione della specie umana sulla Terra?

Gli esperti sono arrivati alla conclusione che ci sono delle ragioni per credere che il cambiamento climatico possa rivelarsi così catastrofico da portare ad un’estinzione di massa. Infatti hanno fatto notare che già in passato i mutamenti del clima sono stati sempre alla base di eventi di transizione biotica che hanno portato all’estinzione.

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Questo discorso varrebbe anche per il mondo moderno, così come era stato applicato alle civiltà più antiche. Si potrebbero, infatti, innescare degli effetti a catena, come per esempio eventi meteo estremi, crisi finanziarie, nuove epidemie. Si arriverebbe perfino a potenziare i rischi di conflitti nucleari.

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Tutto ciò avverrebbe entro il 2070. Già precedenti lavori di ricerche di questo tipo si sono concentrati sulle stesse conseguenze, puntando ad individuare alcune cause fondamentali che porterebbero a chiudere in negativo la partita sul clima, come per esempio la carestia, la malnutrizione, le condizioni meteo estreme, i conflitti e le malattie trasmesse per infezione.