I Cacciatori del Cielo è un film che andrà in onda propri questa sera, 29 marzo 2023, e che si concentra proprio su una storia vera, cioè quella di Francesco Baracca. Lo stesso prima di tutto nacque a Lugo, nel 1888 e poi morì nel 1918, durante una missione e a Nervesa.
Non ci sono molte certezze in merito a come sia morto, ma sembra che comunque ci siano diverse teorie. Oltre ad approfondire il discorso in merito, è possibile sottolineare che comunque lo stesso ricevette proprio il soprannome di “asso dell’aviazione” italiana, visto che dimostrò proprio una grandissima bravura per quanto riguarda il suo talento da pilota.
I Cacciatori del Cielo, Francesco Baracca
I Cacciatori del Cielo si concentra sulla storia di Francesco Baracca e infatti la pellicola, che andrà in onda questa sera, 29 marzo 2023, tratta proprio di una storia reale, che appunto sarebbe quella del celebre pilota Baracca, che si distinse in diverse missioni a tal punto da ottenere la medaglia d’oro per il valore militare.
Lo stesso fu anche soprannominato “asso dell’aviazione italiana”, come accennato, e a quanto pare, dopo la diffusione dei dettagli circa le sue imprese durante la prima guerra mondiale, la popolazione lo considerò appunto come un vero e proprio asso. Oltre a questo va detto che comunque lo stesso nacque nel 1888 e morì nel 1918, durante una missione. Che cosa si sa in merito? Sembra che in effetti a riguardo ci sarebbero proprio dei dettagli che sarebbero rimasti privi di certezze.
1918
Non si sa di preciso se lo stesso si suicidò pur di non cadere in mani nemiche, oppure se effettivamente fu colpito proprio da colpi sparati dai nemici. Sembra che comunque il suo corpo sia stato ritrovato con una grande ferita all’occhio, ma non fu mai realizzata autopsia e per questo non si è mai saputo se la ferita era stata realizzata con colpi di pistola o altre armi, o magari fosse dovuta alle esplosioni, non si sa.
In più appunto è rimasto il dubbio circa il fatto che lo stesso possa essersi suicidato oppure se abbia proprio ricevuto dei colpi da parte dei nemici. Insomma, questo praticamente non sarebbe chiaro. Oltre a questo sembra che appunto, nel momento in cui la popolazione italiana sarebbe venuta a sapere del fatto che comunque Baracca era morto nel 1918, sembra che il popolo abbia espresso tutto il suo dolore per questa tragica scomparsa. Lo stesso Baracca è sempre stato considerato come un vero e proprio asso dell’aviazione.