Gli Eredi della Terra è il sequel de La Cattedrale del Mare e sono due capolavori che si basano sugli omonimi romanzi di Ildefonso Falcones. Storie dal genere storico che hanno fatto appassionare milioni di italiani, tanto che solo nel nostro paese sono state vendute ben 1.5 milioni di copie. Ambientata nella Spagna del 1300, scopriamo qualcosa sul protagonista Hugo Llor.
Di cosa parla Gli Eredi della Terra?
Gli Eredi della Terra è una mini serie che andrà in onda da questa sera su canale 5 per tre domeniche consecutive. Si tratta del sequel de La Cattedrale del Mare, trasmessa prima su Netflix e successivamente su canale 5. Da questa sera potremo scoprire come proseguono le vicende.
Ci troviamo in Spagna nel 1387 e ritroveremo Arnau Estanyol che dopo una serie di vicissitudini tormentate, potrà finalmente godersi un po’ di pace e serenità con la moglie Mar. In tutto questo tempo ha raggiunto la nomina di probiviro della città di Barcellona e amministratore del Piatto di Santa Maria del Mar. Se il clima sembra tranquillo, la morte del Re Pietro sconvolgerà tutti gli equilibri.
Il suo successore sarà Principe Giovanni e con lui ci saranno i Pluig che tenteranno di mettere in atto la loto vendetta. Sarà in questo frangente che Arnaud dovrà compiere l’ultimo suo sacrificio seppur doloroso. Nel frattempo incontrerà e conoscerà Hugo Llor, un giovane ragazzo di appena dodici anni che ha un sogno: diventare un costruttore navale.
Solo e abbandonato dalla mamma, verrà preso molto presto sotto l’ala protettrice di Arnaud che diventerà il suo mentore. L’Hugo che troveremo da adulto sarà l’unico che avrà il coraggio di ribellarsi ai Pluig, che però faranno capire sin da subito chi ha il comando. Ci si chiede se la vicenda narrata prima dal libro e poi dal film, sia tratta da una storia vera e noi ve lo sveleremo.
Hugo Llor è esistito veramente? La verità
Hugo Llor è un ragazzo molto giovane e soprattutto solitario, poiché abbandonato dalla madre. Trascorre tutta la sua giornata presso il cantiere navale perché l’unico sogno che ha è quello di divenire un costruttore di navi. La vita non è stata clemente con lui, almeno fino a questo momento. Conosce infatti Arnaud che lo prenderà sotto la sua ala e diventerà il suo mentore. A questo punto l’unica cosa che dovrà fare Hugo è mantenere la parola data alla famiglia Estanyol.
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Per quanto riguarda la veridicità della storia narrata sappiamo con certezza che non è ispirata ad una storia vera, ma è frutto dell’immaginazione dell’autore. Lo stesso discorso vale per i personaggi. Quindi alla domanda se Hugo Llor è vissuto realmente, la risposta è no. Ovviamente l’ambientazione storica ha aiutato a rendere la storia più veritiera, ma finisce qui.
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Lo stesso Ildefonso Falcones, in diverse occasioni, ha affermato che per riuscire a compiere i suoi capolavori si è affidato a 150/200 libri che parlavano del medioevo per rendere il tutto più reale possibile. Ha inoltre detto che ha dovuto studiare nei minimi dettagli tutto ciò che riguardava quel periodo storico per rendere giustizia sia alla narrazione della storia che ai personaggi.