Max Pezzali è uno degli artisti più apprezzati in campo musicale nel nostro Paese. Tutti ricordano con grande affetto gli 883, un duo che qualche anno fa ha conquistato la scena italiana con brani di successo, che hanno fatto cantare tantissimi fan.
Le canzoni di Max Pezzali e degli 883 sono sempre molto ascoltate e si è parlato molto anche dei possibili motivi che hanno portato allo scioglimento del duo, avvenuto diverso tempo fa. È stato Mauro Repetto a decidere di lasciare gli 883 per iniziare ad esplorare nuove possibilità professionali, trasferendosi inizialmente a Miami, per poi andare a vivere in Francia. Ma che cosa sappiamo sulla vita privata di Max Pezzali? L’artista ha avuto un figlio nel 2008, che si chiama Hilo.
Chi è Hilo, il figlio di Max Pezzali
Dal punto di vista della vita privata, si sa che Max Pezzali si è sposato nel 2005 con Marina Marinucci. Il 4 settembre di tre anni dopo, nel 2008, è nato il figlio della coppia, che si chiama Hilo. Comunque le nozze di Max e Marina non sono andate avanti successivamente per molto tempo, visto che i due hanno deciso di divorziare nel 2014.
In ogni caso il rapporto tra Max Pezzali e il figlio Hilo è molto bello ed è andato avanti con una grande complicità. È stato proprio il cantante a specificare, nel corso di un’intervista rilasciata di recente, che il figlio Hilo avrebbe intenzione di seguire il percorso artistico del padre.
Sempre durante l’intervista, Max Pezzali ha detto che il figlio ha composto un brano, che si intitola “Io voglio morire con un ukulele in mano”. Il brano è stato realizzato da Hilo con una base molto nota, quella di Yellow Submarine, il brano dei Beatles. Max Pezzali ha detto che la canzone è davvero divertente e che forse potrebbero registrarla insieme.
Il periodo complicato per la famiglia di Max Pezzali
Il cantante ha anche raccontato un periodo molto complesso che la sua famiglia ha dovuto attraversare, proprio riguardo al figlio. Infatti Max Pezzali ha spiegato che Hilo ha dovuto avere a che fare con una condizione rara, la malattia di Kawasaki. È una patologia infiammatoria che si caratterizza per la presenza di vasculite e febbre.
L’artista, per quanto riguarda il rapporto con Hilo, ha detto che tenta sempre di non creare delle barriere con suo figlio, facendogli capire che di lui si può fidare. Max Pezzali ha poi rivelato di essersi sempre sforzato per mostrarsi come un “papà amico”, allo stesso tempo cercando di mettere in atto una certa autorevolezza che deriva dal suo ruolo. Con il figlio riesce a rivivere, secondo ciò che ha affermato, il periodo della sua infanzia.