Albus Silente è uno dei personaggi chiave della saga di Harry Potter e rappresenta un vero e proprio eroe. Ma come ogni eroe, ha sicuramente grandi caratteristiche, ma anche un punto debole. Quello di Silente è una maledizione che lo ha colpito tempo addietro. Scopriamo insieme di cosa si tratta.
Albus Silente, il personaggio chiave di Harry Potter
Silente, durante il capitolo Harry Potter e l’ordine della Fenice, si imbatte in un dilemma incredibile mentre era in cerca degli Horcrux di Voldemort. Infatti, era consapevole che quest’ultimo avesse una forte attrazione per oggetti e persone potenti.
Silente era convinto che il Signore Oscuro avesse trasformato il suo cimelio di famiglia, ossia l’anello di Salazar Serpeverde, in Horcrux e non si sbagliava a riguardo. Inoltre, quando si è recato a casa della mamma di Voldemort scopre che l’anello era stato tramandato di generazione in generazione, ma era anche parte dei Doni della Morte.
Quale è la maledizione di Silente?
Voldemort ha creato diversi Horcrux e su ognuno di essi ha posto al di sopra una maledizione protettiva. Quest’ultima precedeva che chiunque avesse provato ad impossessarsi dell’anello avrebbe ricevuto una maledizione non appena avrebbe toccato il dito.
Ed è proprio quello che è successo a Silente. Considerato che Harry ha utilizzato la Pietra della Resurrezione per comunicare con i suoi cari, le proprietà magiche si sono attivate nonostante sia stato trasformato in Horcrux. La prima domanda che sorge naturale è se Silente sia stato un grado di comunicare con la sorella e la mamma.
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Quel che è certo è che l’Horcrux è stato distrutto con la spada di Grifondoro e in seguito ha cercato un aiuto da parte del professor Snape per riuscire a contenere la maledizione che si stava diffondendo in tutta la sua mano.
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Albus Silente è sempre stato visto con un occhio diverso rispetto a tutti gli altri. Era sì più potente, saggio, compassionevole, altruista e sincero, ma nascondeva anche un lato imperfetto, pieno di rimorsi e imbarazzato.
