In questi giorni sono in corso delle indagini sull’inserimento nella piattaforma Soresa Campania di falsi vaccinati per poter ottenere il Green Pass.
I nomi risultano inseriti all’interno della piattaforma regionale, ma in realtà non ci sono documentazioni cartacee che ne provino la veridicità.
Si tratterebbe dunque di vaccinazioni fantasma per ottenere il Green Pass. I nomi sono stati inseriti nel database senza effettivamente aver ricevuto la somministrazione del vaccino.
Il centro vaccinale di Scafati ha iniziato le indagini pochi giorni fa. Il personale infatti si è reso conto che i dati inseriti sulla piattaforma Soresa indicavano la presenza di otto persone in più rispetto a quelle che si erano vaccinate in quella giornata.
La responsabile del reparto ha avvisato l’Asl di Salerno e dopo vari controlli, sono intervenuti anche i carabinieri.
Un caso simile si è presentato anche all’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore. Una decina di nominativi in più sono stati inseriti all’interno della piattaforma. La procura di Nocera Inferiore indaga.
Ai casi scoperti fino ad ora potrebbero aggiungersi degli altri. I carabinieri stanno provvedendo a scoprire chi e come stia aggirando il sistema inserendo i nominativi nel database.
Gli accessi sarebbero stati effettuati con le credenziali dell’ospedale Mauro Scarlato di Scafati e con quelle dell’Umberto I di Nocera Inferiore, utilizzate normalmente dal personale sanitario ma che potrebbero essere state usate anche dall’esterno con un accesso abusivo.