A partire dalla giornata di oggi, venerdì 15 ottobre, il Green Pass è diventato obbligatorio sul posto di lavoro.

Secondo il segretario generale della Cgil Napoli e Campania, Nicola Ricci, sono almeno 70mila i lavoratori campani che non sono stati vaccinati e che per ottenere il green pass dovrebbero effettuare un tampone.

Nella nostra regione le criticità sono ancora molte, a cominciare dal target di chi non è stato ancora vaccinato. Si sa che a non essere vaccinato è il 15% della popolazione ma è  impossibile individuarlo: non sappiamo l’età, che lavoro svolgano, se sono pensionati o lavoratori attivi e soprattutto se appartengono al pubblico o al privato.

Manifestazione ieri sera a Napoli: un corteo di circa 200 no Green Pass si è mosso per una fiaccolata da piazza Vittoria verso la sede della Regione Campania, in via Santa Lucia, per protestare a poche ore dall’entrata in vigore dell’obbligo di esibire il certificato verde in tutti i luoghi di lavoro, sia pubblici sia privati. In testa al corteo, sorretto dai manifestanti, una sorta di altarino funebre con tanto di lumini per rappresentare la “veglia per la morte della democrazia”.

La manifestazione è stata seguita da un folto schieramento delle forze dell’ordine, il corteo si è mosso pacificamente e, al netto di slogan più o meno accesi, non ci sono stati momenti di tensione né scontri tra dimostranti e agenti. Non sono mancati nemmeno i discorsi a sfondo negazionista.

Questa mattina non si registrano problemi relativi all’introduzione dell’obbligo di Green pass al porto di Napoli. Situazione sotto controllo in uno scalo dove, come confermano le sigle di categoria, “la grande maggioranza dei lavoratori è vaccinata”. Al momento nessun disagio e nessuna protesta.

Nessun disagio nemmeno per i lavoratori dello stabilimento Stellantis di Pomigliano d’Arco. Le tute blu addette al primo turno di lavoro, infatti, hanno varcato i cancelli muniti di certificazione verde da poter esibire in caso di richiesta.

I controlli sono stati effettuati a campione ed i lavoratori selezionati sono stati fatti accomodare in un’apposita sala interna dove hanno potuto esibire il proprio green pass in completa privacy. Nessun disagio nemmeno al varco 1, riservato agli autotrasportatori e ai grossi fornitori, obbligati a esibire la certificazione verde al pari dei dipendenti.

“Sui green pass non bisogna fare neanche mezzo passo indietro. Ne è convinto il presidente della Giunta regionale della Campania, Vincenzo De Luca, il quale ne ha parlato con i giornalisti a margine dell’inaugurazione de “La Stanza delle Meraviglie” al Teatro Trianon di Napoli. Rispetto all’obbligo si deve andare avanti con assoluta determinazione perché la libertà di contagiare le altre persone o far richiudere l’Italia intera non è concessa a nessuno”.