Scoperti 50 green pass falsi dall’ASL di Salerno. I passaporti verdi sono stati immediatamente ritirati.
Secondo quanto riportato da Salernonotizie, per ottenerli i malintenzionati hanno rubate le password del personale addetto alla registrazione dell’avvenuta vaccinazione.
Il fenomeno ha interessato principalmente l’Agro Nocerino Sarnese e sono in corso indagini per risalire agli autori della false certificazioni verdi.
Intanto la stessa Azienda Sanitaria Locale ha deciso di correre ai ripari chiedendo ai funzionari di cambiare le password ogni due ore.
In provincia di Salerno si registra un incremento dei contagi, sebbene inferiore rispetto alla media regionale.
Al contempo, fortunatamente, cresce anche il numero di persone che si sottopongono alla terza dose. Solo qualche giorno fa un caso analogo ha fatto il giro del web e di tutte le testate nazionali.
Falsi Green Pass intestati ad Hitler, la scoperta
Fanpage ha trovato due certificati verdi validi intestati ad un certo Adolf Hitler perfettamente validi sull’app italiana ufficiale di convalida Verifica-C19 e anche sulle altre app disponibili.
Mentre ci si chiede come tutto questo è stato possibile, la notizia del “trucco” sta correndo veloce nei gruppi di anti-vaccinisti e di anti green-pass. I pass sono evidentemente falsi poiché non esiste al mondo un signor Adolf Hitler di 121 anni vaccinatosi in Francia contro il Covid-19 con due dosi di Pfizer.
Leggi anche: Scovati falsi Green Pass intestati ad Adolf Hitler: passano i controlli
L’ipotesi è che a generare questi Green Pass falsi sia stato qualcuno che lavora in farmacia o in ospedale. Si prospetta però una ipotesi più grave: la fuga di informazioni sulle chiavi private usate per firmare il certificato digitale del green pass europeo. Se così fosse, l’intero sistema sarebbe a rischio.
