Restano critiche le condizioni di un bambino di appena nove mesi, attualmente ricoverato nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale pediatrico Santobono di Napoli. Il piccolo è stato trasferito d’urgenza ieri, in eliambulanza, dall’ospedale di Sapri, a seguito del riscontro di gravi lesioni in diverse aree del corpo.
L’équipe medica ha diagnosticato lesioni cerebrali estese, confermate da una risonanza magnetica, e fratture multiple, tra cui quella del femore destro e due fratture costali di natura non recente, rilevate con una TAC total body. Il bambino è stato sottoposto a due delicati interventi neurochirurgici per contenere la pressione intracranica. Attualmente le sue condizioni sono stabili, ma la prognosi resta riservata.
Sulla vicenda stanno indagando i carabinieri, che hanno ascoltato i familiari per chiarire l’origine delle lesioni riportate. L’ipotesi investigativa è ancora aperta, e non si esclude alcuna pista. I militari dell’Arma, secondo quanto riportato anche dal sito ottopagine.it, stanno cercando di ricostruire con precisione la catena degli eventi che ha portato al peggioramento delle condizioni del piccolo.
Intanto, in un post pubblicato sui social, la madre del bambino ha espresso il proprio disappunto per le cure ricevute in un precedente accesso al pronto soccorso, lamentando che il figlio era stato dimesso con la sola prescrizione di un antibiotico, senza ulteriori accertamenti.