La storia del gratta e vinci rubato all’anziana di Napoli ha tenuto col fiato sospeso tutta Italia. Finalmente è arrivata la svolta.

Gratta e Vinci rubato: la storia

A Materdei la signora dopo aver acquistato un gratta e vinci ed essere stata baciata dalla fortuna si era recata dal tabaccaio per avere una conferma della vincita di ben mezzo milione di euro. Ma, invece di visionare il biglietto Scutellaro, ex marito della proprietaria del tabacchino, se ne sarebbe appropriato per poi scappare in scooter. Da quanto ricostruito dalla polizia, l’uomo, dopo aver depositato il tagliando presso una filiale bancaria nella città di Latina, si è recato all’aeroporto di Fiumicino con l’obiettivo di volare verso Canarie. Qui però è stato fermato dalle forze dell’ordine.

Gratta e Vinci rubato: le scuse

Il tabaccaio, ora in carcere, ha chiesto scusa alla vittima del folle gesto, l’anziana signora, attraverso il suo avvocato.

«Ha capito di avere sbagliato, è pentito e si è scusato con tutti per quello che ha fatto: in lacrime ha chiesto perdono all’anziana signora».

Gratta e Vinci rubato: la svolta

A distanza di quasi tre settimane dal fatto, che ricordiamo si è verificato lo scorso 3 settembre, è arrivata la svolta.

Il tagliando è stato dissequestrato ed è stato recuperato dall’Agenzia delle accise, dogane e monopoli che ha avviato le procedure per il pagamento.

Nei prossimi giorni, quindi, la donna entrerà in possesso della vincita.

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