Si apre la porta rossa del Grande Fratello. Un’edizione in cui Vip e non si mescolano per dare vita ad reality unico. In questo frangente, oltre ad attori e personalità di spicco dello spettacolo, troviamo anche Arnold Cardaropoli, content creator. La sua storia ha toccato il cuore degli italiani. Facciamo luce sulla sua vita.
La storia di Arnold
Arnold Cardaropoli è giunto in Italia in tenera età, proveniente dal Ghana. La sua vita ha preso una svolta decisiva quando è stato accolto, insieme al suo fratello, da una generosa coppia campana residente nella provincia di Reggio Emilia. Questa coppia non solo ha dato loro una famiglia, ma ha anche esteso il loro amore adottando una bambina, creando così una famiglia amorevole e unita.
Uno degli aspetti fondamentali della vita di Arnold è il suo legame speciale con la madre adottiva, Pina. Questo legame profondo è alimentato da un affetto reciproco che va oltre il vincolo legale dell’adozione.
Ma Arnold non è noto solo per il suo debutto televisivo. Ha già lasciato il segno nel mondo virtuale, gestendo con successo il profilo social di Tik Tok “Arnold & Family”. Qui condivide frammenti della sua vita quotidiana, utilizzando umorismo e affetto. Con un seguito di oltre 700 mila utenti che sono innamorati delle loro avventure.
E’ uno dei concorrenti più piccoli, a soli 22 anni. Una curiosità che ha fatto molto “sorridere” è la sua esperienza lavorativa come becchino. Un ruolo che ha svolto prima di intraprendere la carriera di social media manager.
Il legame col fratello
All’interno della casa più spiata d’Italia, Arnold spesso si è lasciato andare alla commozione condividendo la sua storia personale. Il suo legame con la madre adottiva per lui è un qualcosa di unico, sopratutto perché la coppia decise di prendere con loro anche il fratellino Micheal, per non doverli separare.
Spesso Arnold ha confessato di essere legatissimo al fratello e di essere grato alla sua famiglia per l’opportunità concessa di una vita migliore. Inoltre, ha elogiato la madre per il gesto meraviglioso di aver adottato poi anche un’altra bambina, la sorella che i due amano follemente, come se fosse biologica.