Google celebra l’amata Pizza con il Doodle di oggi 6 dicembre. Andiamo a scoprire perchè è stato scelto questo giorno per rendere omaggio a uno dei piatti più amati al mondo.
La Pizza, infatti, non è amatissima solo in Italia ma in tutto il pianeta.
L’indotto economico del prodotto non è quantificabile vista l’incredibile vastità di tipologia di locali esistenti che propongono questo piatto.
Google celebra la Pizza con il Doodle di oggi 6 dicembre: ecco perchè
Era il 6 dicembre del 2017 quando l’arte culinaria del “Pizzaiuolo” napoletano è stata iscritta dall’UNESCO nella Lista Rappresentativa del Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità.
Un voto unanime dal consiglio dell’Unesco riunito in Corea del Sud. Per l’Unesco, “il know how culinario legato alla produzione della pizza, comprendente gesti, canzoni, espressioni visive, gergo locale, capacità di maneggiare l’impasto della pizza, di esibirsi e condividere, è un indiscutibile patrimonio culturale”, si legge nella decisione finale.
In tal senso Google ha deciso di celebrare questa particolare giornata con un Doodle molto speciale.
Si tratta di un puzzle game della pizza che presenta alcuni dei condimenti per pizza più amati da tutto il mondo e ti sfida a tagliare in base al tipo di pizza ordinata.
Ma tieni d’occhio i condimenti richiesti e il numero di fette: più accurato è l’ordine, più stelle guadagni.
Sulla storia e le origini di questo piatto esistono diverse diatribe. Alcune fonti riportano con grande accuratezza dettagli rispetto al consumo della focaccia con condimenti nelle antiche civiltà dall’Egitto a Roma.
Napoli è, però, la città ampiamente accreditata come il luogo di nascita della pizza conosciuta oggi, impasto a strati con pomodori e formaggio, alla fine del 1700.
Una paternità molto ambita. In particolare per quello che oggi rappresenta questo piatto nel mondo.
Le stime parlano di cinque miliardi di pizze sfornate ogni anno a livello internazionale.
Google ha celebrato, così, uno dei prodotti simboli di Napoli e della cucina italiana nel mondo.
