La presenza della vita extraterrestre nell’universo e in particolare nel nostro sistema solare è una questione ormai dibattuta da tanti anni. Ci sono opinioni molto diverse in merito, perché alcuni sono convinti che necessariamente debba esistere una forma di vita aliena, mentre altri si dimostrano piuttosto scettici.
La domanda a cui si cerca di rispondere è molto precisa, perché si vuole veramente riuscire a capire se siamo l’unica specie la cui vita si sia sviluppata così come la conosciamo tutti attualmente. Ma adesso arriva uno studio, i cui risultati sono stati pubblicati sulla rivista scientifica Nature Communications. Si tratta di una ricerca compiuta dagli scienziati dell’Università di Stanford in California. Questa ricerca potrebbe costituire una risposta importante a molti dubbi sull’esistenza degli alieni.
Gli extraterrestri potrebbero vivere su Europa, la luna di Giove
Secondo i ricercatori che hanno condotto uno studio molto preciso, ci potrebbero essere delle forme di vita extraterrestre su Europa, la piccola luna ghiacciata del pianeta Giove. Da alcune analisi è emerso che la vita potrebbe essersi sviluppata in delle sacche d’acqua poco profonde, in prossimità della superficie della luna di Giove.
Gli scienziati ritengono che proprio in questi punti esisterebbero delle sostanze chimiche in grado di permettere lo sviluppo della vita. Sono arrivati a questa conclusione analizzando tutti i dati che sono stati raccolti in diversi anni, in particolare dal 2015 al 2017, e hanno fatto riferimento ad un’operazione attuata dalla NASA per monitorare il ghiaccio polare sul nostro pianeta.
Come si è svolta la ricerca con la teoria delle doppie creste
Gli esperti sono arrivati a questa conclusione sulla presenza di vita aliena analizzando delle formazioni simmetriche di terreno lunghe diverse chilometri e che si chiamano doppie creste. Queste formazioni particolari sono state rintracciate proprio sulla superficie di Europa.
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Sono stati svolti dei confronti tra la superficie ghiacciata della luna di Giove e la Groenlandia e si è notato che le conformazioni del territorio appaiono assimilate da tipiche formazioni geometriche.
Nel dettaglio le doppie creste di Europa corrisponderebbero per similarità a delle formazioni che si rintracciano nella parte Nord Ovest della Groenlandia.
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In questo ambiente ghiacciato del nostro pianeta è possibile rintracciare alcune forme di vita specifiche, come meduse, lumache, gamberi. Per questo gli scienziati sono convinti che gli stessi meccanismi per lo sviluppo della vita si siano attuati anche in prossimità delle superfici ghiacciate della luna di Giove, dove le formazioni si propongono come degli squarci separati da lunghe valli.