I nostri amici animali sono in completa sintonia con le nostre emozioni. Questa affermazione, tuttavia, non è soltanto il frutto di una convinzione comune, ma è dimostrata anche scientificamente.

Sono stati svolti infatti degli studi sulla questione, che dimostrano come gli animali siano in grado di riconoscere le emozioni degli uomini anche facendo riferimento al loro tono di voce.

Che cosa è stato scoperto sugli animali domestici e su quelli selvatici

I ricercatori della Facoltà di Scienze Agrarie dell’Università di Zurigo hanno preso in considerazione varie specie di animali, sia domestici che selvatici. In particolare hanno analizzato le reazioni di maiali e cinghiali e di cavalli domestici e cavalli selvatici.

Gli animali hanno avuto la possibilità di ascoltare delle voci umane che riproducevano un tono positivo o negativo. In questo modo gli esperti si sono resi conto che la loro reazione era davvero particolare. Infatti hanno visto che sia i cavalli che i maiali domestici sembravano reagire in maniera più forte ai suoni negativi.

Per esempio è stato notato che i cavalli dopo l’ascolto passavano meno tempo a muovere la coda e dedicavano più tempo a camminare, come se volessero dimostrare la loro maggiore attenzione.

Anche i maiali domestici, in reazione ad un tono di voce negativo, erano più attenti ed erano meno tendenti a mangiare.

Che cos’è il contagio emotivo

Uno degli aspetti più incredibili di questa scoperta consisteva nel fatto che gli animali mostravano un atteggiamento particolare nei confronti della voce e dei suoni indipendentemente da chi questi fossero emessi.

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Ecco perché gli scienziati parlano di contagio emotivo, una forma primitiva di empatia di cui gli animali sarebbero capaci per leggere gli stati d’animo delle persone. Sarebbe una forma di empatia primitiva, che mostra come gli animali siano influenzati dalle emozioni che sentono attraverso la nostra voce.

Ma perché gli animali assumono atteggiamenti di questo tipo in risposta alle emozioni che sono in grado di percepire? Secondo gli esperti il tutto rientrerebbe in un atteggiamento di difesa. Infatti i ricercatori hanno notato che, quando gli animali ascoltavano una voce rilassata, erano molto più tranquilli.

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La capacità di essere sensibili alle emozioni si attiverebbe non soltanto nei confronti degli esemplari della stessa specie, ma anche tra specie differenti.

Quindi gli animali sarebbero in grado di reagire in maniera differente a seconda del nostro tono di voce negativo o positivo e di essere influenzati nel loro comportamento. Dovremmo sempre ricordarcelo, per fare attenzione di più al loro benessere.